MONDO
La protesta
Bruxelles, l'Eurogruppo in scena nel Belgio paralizzato dagli scioperi
Le mobilitazioni per protestare contro le misure d'austerità annunciate dal nuovo governo
Da ieri sera il regno è infatti in mobilitazione, con i treni fermi nelle stazioni e con la capitale isolata e quasi inaccessibile. Convogli fermi a Lovanio, Braine-le-Comte, Ottignies, e nessun convoglio in circolazione neanche tra Bruxelles e Namur (la capitale della Vallonia) e tra Bruxelles e Liegi (dove si trova uno dei principali aeroporti del Belgio). Deserto anche l'asse ferroviario Bruxelles-Anversa, nel nord del regno.
Paralizzate le regioni di Bruxelles capitale, di Brabante fiammingo e Brabante vallone, ma sono saltati anche i collegamenti tra il Belgio e il resto d'Europa: nelle stazioni di Bruxelles hanno incrociato le braccia anche i conducenti dei treni alta velocita e Thalis, quelli usati per il trasporto passeggeri nelle altre capitali europee come Parigi ed Amsterdam.
Nella capitale ferme anche le linee delle metropolitana, tutte le linee dei tram e degli autobus, e anche il numero dei bus navetta che collegano Bruxelles all'aeroporto di Charleroi funzionano a singhiozzo. Nessuna cancellazione di voli, per ora, nello scalo belga. Taxi introvabili, punti di raccolta delle biciclette pubbliche di bike-sharing presi d'assalto.
Le proteste sono seguite alla decisione del nuovo governo che ha annunciato misure di tagli per risparmi da 11 miliardi di euro. E a questo si aggiunge la riforma delle pensioni, con l'aumento dell'età pensionabile da 65 a 67 anni. Intanto attorno alla zona industriale di Bruxelles blocchi stradali e deviazioni organizzati dai sindacati stanno bloccando ulteriormente la mobilita urbana, per una giornata di disagi e manifestazioni.