ECONOMIA
Alla 41esima edizione Workshop Ambrosetti
Cernobbio, va in scena la politica. Atteso Renzi, parla Varoufakis
Il premier, che l'anno scorso non è intervenuto al Forum, parlerà nel primo pomeriggio. Questa mattina il videomessaggio del capo dello Stato Mattarella sul tema dell'immigrazione e delle regole sull'asilo in Europa. Tanti i protagonisti della seconda giornata dei lavori: dall'ex ministro delle Finanze greco Varoufakis all'ex premier Mario Monti
Cernobbio (Como)
Quella di oggi, al Forum Ambrosetti di Cernobbio, sarà forse considerata la giornata delle sfide a distanza. La prima, quella tra Letta e Renzi, la seconda, quella del faccia a faccia tra Monti e Varoufakis, l'ex premier del governo tecnico post Berlusconi e l'ex ministro delle Finanze greco dimessosi dopo la firma dell'accordo tra Tsipras e Bruxelles sul debito di Atene. Rigore contro flessibilità.
I lavori si sono aperti stamane con un discorso di respiro europeo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che - al suo esordio sugli schermi di villa d'Este- ha chiesto nuove regole di asilo per i migranti con la modifica del regolamento di Dublino, e maggiore attenzione ai problemi del lavoro. A introdurre il discorso del Capo dello Stato, Enrico Letta, moderatore della tavola rotonda: "Il ruolo dell'Europa nel mondo". Letta, ormai non più parlamentare, ha parlato di un'Europa "profondamente cambiata dalla crisi", che "è passata da Unione europea e unione degli Stati europei". L'attesa però ora è tutta per il discorso del suo successore, Matteo Renzi, che nel primo pomeriggio parlerà alla platea degli imprenditori.
Sia Monti sia Varoufakis partecipano, invece, alla tavola rotonda della seconda parte della mattinata dedicata a "vecchi e nuovi confitti e sfide dell'Unione Europea". L'ex ministro di Tsipras, già presente a marzo al forum dell'Ambrosetti, si è visto questa mattina sulle rive del lago di Como - abito scuro e camicia blu a fantasia - dove a chi gli chiedeva un parere sul futuro elettorale di Syriza ha risposto sicuro che "vincerà" e, sulla questione migranti, ha affermato che l'Europa sta fallendo, che "ha perso credibilità e anima".
I lavori si sono aperti stamane con un discorso di respiro europeo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che - al suo esordio sugli schermi di villa d'Este- ha chiesto nuove regole di asilo per i migranti con la modifica del regolamento di Dublino, e maggiore attenzione ai problemi del lavoro. A introdurre il discorso del Capo dello Stato, Enrico Letta, moderatore della tavola rotonda: "Il ruolo dell'Europa nel mondo". Letta, ormai non più parlamentare, ha parlato di un'Europa "profondamente cambiata dalla crisi", che "è passata da Unione europea e unione degli Stati europei". L'attesa però ora è tutta per il discorso del suo successore, Matteo Renzi, che nel primo pomeriggio parlerà alla platea degli imprenditori.
Sia Monti sia Varoufakis partecipano, invece, alla tavola rotonda della seconda parte della mattinata dedicata a "vecchi e nuovi confitti e sfide dell'Unione Europea". L'ex ministro di Tsipras, già presente a marzo al forum dell'Ambrosetti, si è visto questa mattina sulle rive del lago di Como - abito scuro e camicia blu a fantasia - dove a chi gli chiedeva un parere sul futuro elettorale di Syriza ha risposto sicuro che "vincerà" e, sulla questione migranti, ha affermato che l'Europa sta fallendo, che "ha perso credibilità e anima".