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Vigilia dei Quarti di finale

Champions, Allegri chiede una grande partita alla Juventus: "Monaco più complicato del Borussia"

Il tecnico dei bianconeri mette in guardia i suoi: "Serviranno pazienza e umiltà". Oltre a Tevez, recuperati anche Pirlo e Barzagli. I francesi: "Juve favorita, la pressione è su di loro"

Massimiliano Allegri (Ansa)
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Torino Pirlo, Barzagli e Tevez recuperati. Non ci sarà il lungodegente Pogba, ma l’infermeria che si svuota è un’ottima notizia per la Juventus in vista dell’andata dei Quarti di finale di Champions League contro il Monaco, in programma stasera alle 20.45 a Torino. A confermare il rientro dei tre big è stato Massimiliano Allegri, che ha messo in guardia i suoi: “È più complicato che con il Borussia”.
 
Le scelte di Allegri
Se il rientro di Tevez era dato come quasi certo, qualche dubbio in più riguardava il regista e il centrale difensivo. "Pirlo e Barzagli sono in buone condizioni”, ha annunciato il tecnico bianconero, che ha spiegato che deciderà se impiegarli solo nelle ultime ore prima del match in programma allo Stadium. Il tecnico ha preferito non scoprire le sue carte anche per quanto riguarda l’impiego della difesa a 3 o a 4. "La squadra sta bene fisicamente – si è limitato a dire - C'è un grandissimo obiettivo da raggiungere, gli stimoli e la forza non mancheranno". La certezza, anche in vista del ritorno, è l'assenza dell'infortunato Paul Pogba: "Le possibilità che giochi la partita di ritorno sono pari a zero – ha aggiunto - A centrocampo ho giocatori con caratteristiche differenti che possono comunque sostituirlo: possiamo giocare bene lo stesso".
 
“Partita più complicata rispetto al confronto con il Borussia”

Anche se il sorteggio che ha messo i campioni d’Italia di fronte ai francesi è stato accolto da molti con il sorriso, Allegri ha invitato a non sottovalutare gli avversari. "Ci danno favoriti, ma per noi sarà molto difficile arrivare in semifinale se non giocheremo con la stessa intensità messa in campo contro il Dortmund – ha spiegato - Credo che le due partite con il Monaco siano molto più complicate rispetto al doppio confronto con il Borussia. È più complicato perché il Monaco prende pochi gol e contro squadre di questo tipo devi avere pazienza e l'umiltà di fare una partita molto intelligente sotto tutti i punti di vista".
 
“Bisognerà sbagliare il meno possibile”
Attenzione alle trappole, quindi, e soprattutto a non prendere reti. "Non so se la partita sarà noiosa – ha dichiarato il tecnico – Noi vogliamo passare il turno e l'importante è non subire gol”. E ancora: “Sappiamo che dobbiamo fare due belle partite per superare il turno. Dovremo giocare bene, con tanta pazienza. I Quarti di finale non si decideranno a Torino, tutti lo vorremmo ma non sarà così. Bisognerà sbagliare il meno possibile, non c'è tempo per rimediare".
 
Il Monaco: “Juve favorita”

Quanto al Monaco, l’allenatore Leonardo Jardeim ha cercato di alleggerire mentalmente i suoi. "La pressione è tutta sulla Juventus – ha detto - È favorita. Noi ce la giocheremo così come abbiamo fatto con l'Arsenal". Tevez pericolo numero uno? "Il calcio non è uno sport individuale – ha risposto - È il capocannoniere, ma la Juve non è solo Tevez".
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