MONDO
Guerra commerciale
Cina agli Usa: nessun accordo se aumento dazi
"Se gli Stati Uniti introducono dazi, incluse tariffe addizionali su prodotti cinesi, tutti i risultati economici e commerciali raggiunti dalle due parti non troveranno applicazione"
Le parti, nelle previsioni, avrebbero dovuto mettere a punto misure precise dopo il consenso raggiunto a Washington a metà maggio in diversi settori come agricoltura ed energia. Ross, a capo di una delegazione di circa 50 persone, ha detto in mattinata che i negoziati stavano procedendo in "modo amichevole e schietto".
Il segretario al Tesoro Steven Mnuchin, al G7 finanziario in Canada, ha osservato che la questione con la Cina non era solo il riequilibrio del pesante deficit commerciale di 375 miliardi di dollari, ma anche di affrontare i cambi strutturali: "Credo che abbiamo un'ampia gamma di obiettivi sul riequilibrio delle relazioni commerciali e sul deficit commerciale". Tra Usa e Cina ci sono stati mesi di tensione sul commercio: pochi giorni fa, Washington ha a sorpresa annunciato dazi in arrivo per 50 miliardi di dollari sull'import di prodotti cinesi con una stretta agli investimenti nel settore hi-tech americano.
Oltre al deficit commerciale cronico, la Casa Bianca ha poi sollevato le sue preoccupazioni sulla scarsa difesa cinese della propriet intellettuale e sull'accesso ai mercati sotto condizione di reciprocit. Donald Trump, nella sua battaglia sul commercio, si trova a rischio isolamento, come denunciato dalla Cina: il tycoon ha infatti appena varato le sanzioni su acciaio e alluminio verso alleati come EU, Canada e Messico.