Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Commissione-Senato-Usa-Trump-non-stato-spiato-da-Obama-9935c284-cec1-4561-84a8-d277571dda6a.html | rainews/live/ | true
MONDO

Conclusioni identiche a quelle della Camera

Commissione Senato Usa: Trump non è stato spiato da Obama

Trump invia al Congresso la sua legge di bilancio, che aumenta del 10% il budget della Difesa e taglia le spese per ambiente, sanità e per il Dipartimento di Stato

Condividi
Barack Obama non ha fatto spiare Donald Trump. A dirlo è la Commissione Intelligence del Senato americano.

Non c'è infatti alcuna indicazione che la Trump Tower sia stata oggetto di sorveglianza da parte del governo americano tramite intercettazioni, sia prima che dopo l'Election Day del 2016, fa sapere il repubblicano Richard Burr, presidente della commissione.

Una dichiarazione analoga era stata fatta ieri dal presidente della Commissione Intelligence della Camera dei Rappresentanti, il Repubblicano Devin Nunes, che aveva detto di non credere "che vi fossero vere intercettazioni della Trump Tower". 

Trump aveva denunciato presunte operazioni di spionaggio ai suoi danni disposte dall'ex presidente Barack Obama durante la campagna elettorale per le presidenziali.

La legge di Bilancio di Trump
Intanto il presidente invia al Congresso la sua proposta di legge di bilancio: una manovra da oltre mille miliardi di dollari che concentra le risorse su sicurezza e difesa e taglia drasticamente le risorse a tutti gli altri settori del governo federale, a partire dall'ambiente. "Trump manterrà le promesse fatte in campagna elettorale", ha assicurato la Casa Bianca.

I tagli più pesanti: ambiente, sanità e diplomazia 
Per concentrare gran parte delle risorse sulla difesa (con un aumento della spesa militare del 10%, 54 miliardi di dollari) e sulla sicurezza nazionale, Trump ha deciso tagli pesanti all'agenzia per la protezione dell'ambiente (-31% pari a 2,6 miliardi di dollari), al Dipartimento di Stato (-28%) e al ministero della Sanità e degli Affari sociali (-17,9%).
Condividi