MONDO
Corea del Nord: dopo il blackout di 9 ore Internet torna alla normalità
I governi di Usa e Corea del Nord negano. Per gli esperti potrebbe trattarsi di un cyber attacco dopo il caso Sony
Secondo alcuni esperti potrebbe trattarsi di un atto di 'rappresaglia' americana dopo gli attacchi informatici alla Sony Pictures che ha portato ad annullare l'uscita nelle sale di un film satirico sul leader nordcoreano, attribuiti a Pyongyang. Nè la Corea, nè la Casa Bianca hanno ammesso alcuna responsabilità.
Intanto la cyber-guerra combattuta - ufficiosamente - a colpi di attacchi e rappresaglie tra Usa e Corea del Nord coinvolge anche Seul. Il presidente sudcoreano, Park Geun-hye, ha annunciato l'istituzione di un comando militare di difesa cibernetica dopo che le società Korea Hydro e Nuclear Power Co Ltd (KHNP), che gestiscono le 23 centrali nucleari del Paese, hanno denunciato un attacco di hacker alle loro reti.
Nell'intrusione - che pur senza esprimere accuse formali, non è stato escluso possa essere attribuità alla Corea del Nord - sono stati trafugati solo dati non critici e la sicurezza degli impianti non è stata messa a rischio ma comunque ha rivelato falle preoccupanti. Tra i due Paesi sono ancora formalmente ancora in guerra nonostante l'armistizio del 1953.