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MONDO

L'annuncio a Ginevra

De Mistura: slitta a venerdì 29 l'avvio dei negoziati sulla Siria

Il tavolo dei negoziati tra il regime di Assad e l'opposizione durerà sei mesi. Le priorità: il cessate il fuoco, la sconfitta dell'Isis e nuove elezioni 

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 I negoziati per la pace in Siria cominceranno il prossimo 29 gennaio: lo ha reso noto l'inviato dell'Onu per la Siria, Staffan de Mistura, incontrando la stampa a Ginevra, nel giorno in cui era previsto il 'via' al tavolo di pace.

De Mistura si è augurato un lavoro che porti risultati: "Sarà un calendario molto rigido". E ha voluto precisare che non si tratterà di "una 'Ginevra 3', una terza tornata cioè dei gia falliti tentativi di portare la pace in Siria, augurandosi di arrivare "a un risultato positivo".  

"La priorità assoluta, il focus dei colloqui - ha aggiunto - sarà quello che la maggior parte dei siriani si attende: un 'cessate il fuoco' ampio e mettere fine al dominio dell'Isis".

Il negoziato durerà sei mesi
"Gil inviti saranno inviati domani", ha detto de Mistura alla stampa, spiegando che il 'tavolo' durerà sei mesi. Il diplomatico italo-svedese ha aggiunto che il ritardo rispetto alla data originariamente proposta dipende dallo "stallo" per la difficoltà nella formazione delle delegazioni. "L'ordine del giorno è già stabilito: una nuova governance, nuove elezioni, un nuova costituzione".  "Ogni giorno perso è un giorno perso per il cessate-il-fuoco e gli aiuti umanitari", ha concluso. 
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