ECONOMIA
Di Maio: la liberalizzazione degli orari dei negozi sfalda le famiglie
"Con l'eliminazione degli orari di chiusura degli esercizi commerciali ad opera di Monti e del Pd - sottolinea il parlamentare pentastellato - si sono messe in competizione piccole botteghe e grandi centri commerciali, ognuno può restare aperto quanto vuole, scatenando una concorrenza al ribasso che ha ottenuto come unico risultato lo sfaldamento del nucleo familiare del negoziante e dei dipendenti, lontani dalla famiglia 7 giorni su 7".
"Non è solo una questione economica. Ma di serenità familiare e di felicità personale", aggiunge.
Tuttavia, per Di Maio "l'effetto sugli incassi è stato praticamente nullo, si sono spalmati gli stessi introiti su 7 giorni. Ma la qualità della loro vita è ulteriormente precipitata. Il M5S tre anni fa, ha fatto approvare alla Camera una Legge sugli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, che cerca di ridare dignità a dipendenti ed esercenti. Una Legge promossa addirittura dalla Cei e che istituisce giorni obbligatori di chiusura a settimana, riavvicinandosi a quello che accadeva prima. Il Pd la tiene bloccata al Senato e non ci permette di approvarla definitivamente. Le liberalizzazioni sfrenate hanno fallito, dovevano essere il volano dell'economia, ci stanno rendendo addirittura più poveri". Infine, per il deputato 5 Stelle "al dibattito sul tema degli orari di apertura e chiusura, va anche affiancato il tema dell'e-commerce. E' inutile fingere di non vedere: presto la vendita online renderà questi megacentri commerciali sempre più inutili, e i loro dipendenti indirizzati verso altre mansioni, tra cui la consegna a domicilio".