MONDO
La storia che ha tenuto il web con il fiato sospeso
Ebola, è guarito il cameraman che ha raccontato la malattia su Twitter
Ashoka Mukpo è il quarto paziente riuscito a sconfiggere il virus. E' stato trattato con il Brincidofovir e ha ricevuto una trasfusione con il sangue del dottore sopravvissuto
Omaha
Oggi Ashoka Mukpo, giornalista 33enne freelance della Nbc, può dirsi guarito dal virus . E i primi a cui vuole dirlo sono proprio i suoi follower. Oltre 6mila persone che hanno seguito col fiato sospeso la sua storia.
"Sapere che non c'è più il virus nel mio sangue è un gran sollievo. Sono così fortunato. Auguro a tutti i malati di sentirsi così".
Anche durante la degenza questo 33enne ha sempre rivolto il suo pensiero alle vittime del virus e agli operatori sanitari che quotidianamente combattono l'avanzata dell'epidemia.
E ancora:
Mukpo è il quarto paziente a riuscire a sconfiggere il virus negli Stati Uniti. Dopo il contagio in Africa è stato trattato con il farmaco Brincidofovir e ha ricevuto una trasfusione con il sangue del dottor Kent Brantly, sopravvissuto al virus. Una storia di speranza in un'epidemia che ormai conta 4.500 morti.
Affida a un tweet la gioia di essere guarito. Ha scelto di raccontare giorno dopo giorno attraverso il social network la degenza al Nebraska Hospital di Omaha per aver contratto l'Ebola in Liberia.The knowledge that there's no more virus in my blood is a profound relief. I'm so lucky. Wish everyone who got sick could feel this.
— ashoka (@unkyoka) 21 Ottobre 2014
Oggi Ashoka Mukpo, giornalista 33enne freelance della Nbc, può dirsi guarito dal virus . E i primi a cui vuole dirlo sono proprio i suoi follower. Oltre 6mila persone che hanno seguito col fiato sospeso la sua storia.
"Sapere che non c'è più il virus nel mio sangue è un gran sollievo. Sono così fortunato. Auguro a tutti i malati di sentirsi così".
Anche durante la degenza questo 33enne ha sempre rivolto il suo pensiero alle vittime del virus e agli operatori sanitari che quotidianamente combattono l'avanzata dell'epidemia.
"Auguro una pronta guarigione alle due infermiere di Dallas. Non è facile, ma ci riuscirete. Grazie del vostro coraggio", scriveva il 16 ottobre.Wishing for a speedy recovery for those two Dallas nurses. This thing is not easy but you're both going to make it. Thanks for your bravery
— ashoka (@unkyoka) 16 Ottobre 2014
E ancora:
“Mille grazie a tutto lo staff medico del Nebraska Medical Center. Persone splendide. Sono davvero fortunato ad essere stato curato da professionisti come loro".Big thanks to the Nebraska Medical Center's medical staff. Amazing people, I'm profoundly lucky to have been treated by such professionals
— ashoka (@unkyoka) 17 Ottobre 2014
Mukpo è il quarto paziente a riuscire a sconfiggere il virus negli Stati Uniti. Dopo il contagio in Africa è stato trattato con il farmaco Brincidofovir e ha ricevuto una trasfusione con il sangue del dottor Kent Brantly, sopravvissuto al virus. Una storia di speranza in un'epidemia che ormai conta 4.500 morti.