MONDO
L'epidemia
Ebola, infermiera contagiata in Texas. Obama: "Aumentare i controlli"
Lavora all'Health Presbyterian Hospital di Dallas e aveva curato Thomas Duncan la prima paziente vittima del virus negli Stati Uniti. Secondo il direttore del Centro per il controllo delle malattie di Atlanta, Tom Frieden, sarebbe "colpa della violazione dei protocolli". Obama chiede maggiori misure di sicurezza sul protoccollo Ebola
Obama invita ad adottare misure supplementari
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiesto ai centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di intervenire il più presto possibile per conoscere le cause dell'incidente, ha riferito la Casa Bianca. Il nuovo caso ha spinto Obama a sollecitare le autorità federali ad adottare misure supplementari per garantire maggiormente il sistema sanitario americano, seguendo scrupolosamente i protocolli nel trattamento contro il virus Ebola.
L'India cancella il summit africano
Nel frattempo, l'India ha cancellato un summit con 54 nazioni africane previsto a dicembre per il rischio Ebola: "La decisione - ha detto un portavoce - è stata presa dopo una attenta valutazione e dopo aver preso atto delle possibili difficoltà logistiche che dobbiamo affrontare in seguito all’infezione di Ebola in alcune parti dell'Africa". Circa mille delegati erano stati invitati all'evento che si doveva tenere il 4 dicembre nella capitale.
In Spagna sta meglio l'infermiera contagiata
Migliorano, intanto, le condizioni della prima persona contagiata in Europa dall'ebola. Teresa Romero Ramo, l'infermiera spagnola ricoverata all'ospedale di Madrid dopo aver contratto il virus.
Nell'aeroporto Jfk controlli a chi arriva dall'Africa
E sale la preoccupazione negli Stati Uniti: all'aeroporto internazionale Jfk di New York sono iniziati i controlli anti-Ebola. E' il primo scalo Usa dove team di medici con termometri agli infrarossi misurano la temperatura ai passeggeri in arrivo dai Paesi dell'Africa Occidentale e chiedono loro di riempire dei questionari.