MONDO
In Parlamento avrà 149 seggi su 300
Elezioni in Grecia: vince Syriza ma non conquista la maggioranza assoluta
Il partito guidato da Alexis Tsipras conquista il 36.3% dei voti. Per governare avrà bisogno di un alleato, possibile accordo con gli Indipendenti di Anel, formazione di centrodestra che già in passato ha collaborato con la sinistra
Grecia
Syriza trionfa nelle elezioni greche. Come anticipato dai sondaggi prima e dalle proiezioni poi il partito di Alexis Tsipras è uscito vincitrice dalle urne pur mancando, per soli due seggi, l'obiettivo della maggioranza assoluta in Parlamento. Con il 36.3% dei consensi ottenuti, Syriza avrà infatti 149 seggi su 300 e, per questo, dovrà necessariamente trovare un accordo con un'altra forza politica per governare. Possibile un accordo con gli Indipendenti di Anel, formazione di centrodestra che già in passato ha collaborato con la sinistra, mentre anche i centristi di To Potami si dichiarano pronti all'appoggio esterno.
Dietro il partito di Tsipras, Nuova Democrazia con il 27,8% e, a seguire, i neonazisti di Alba Dorata che si affermano come terzo partito con poco più del 6% dei consensi, mentre To Potami (centrosinistra), Kke (comunisti) e Pasok (socialisti), Anel (indipendenti) sono tutti tra il 4 e il 6% ed avranno tra i 13 e i 17 seggi a testa. Tsipras sarà ricevuto già oggi dal presidente della Repubblica Karolos Papoulias che gli conferirà l'incarico di formare il governo.
E mentre è in programma già oggi un incontro tra il governatore Bce Mario Draghi e Jean-Claude Juncker, sui mercati asiatici l'Euro sotto pressione è conseguenza della vittoria del primo partito manifestamente 'anti-troika', cioè manifestamente contrario alle politiche di austerity imposte dell'Europa, dalla Bce e dal Fmi.
Tsipras: "Basta austerità, ma siamo pronti a collaborare con l'Ue per nuove soluzioni"
A scrutinio in corso, con la vittoria acquisita senza però la certezza di avere la maggioranza dei seggi, il leader di Syriza, in piazza ad Atene tiene il "discorso della vittoria". "La Grecia va avanti con speranza, finiscono austerità e paura", dice subito Tsipras. "Abbiamo archiviato il memorandum della Troika - afferma il leader di Syriza - combatteremo tutti insieme per ricostruire la nostra patria". "Oggi ha vinto la Grecia del lavoro e della conoscenza" - scandisce ancora il 41enne ingegnere e prossimo probabile premier incaricato. "Voglio rassicurarvi che il prossimo governo greco sarà pronto a collaborare con le istituzioni europee per trovare una nuova soluzione che ridia alla Grecia e a tutta l'Europa prosperità e crescita". "Presenteremo un nuovo piano per i prossimi quattro anni, con le nostre proposte per il debito e per una nuova prosperità", dice Tsipras. "Non ci inchineremo davanti a nessun obbligo, abbiamo un'occasione per un nuovo inizio.
Il possibile accordo con gli Indipendenti di Anel
Benché agli antipodi politicamente, il fronte comune anti-austerità ha unito la sinistra radicale di Syriza e la destra dei Greci Indipendenti, che ne hanno conquistati 13. Questi ultimi, nati nel 2012 da una scissione dei conservatori di Nea DImokratia, sono guidati Panos Kammenos, che vedrà Tsipras alle 10,30 locali (le 9,30 in Italia), per formalizzare l'intesa.
L'ex premier Samaras: "Abbiamo commesso errori, ma abbiamo evitato il peggio"
Il leader di Nd e attuale primo ministro ha riconosciuto la sconfitta. Samaras ha però rivendicato l'azione del suo governo: "Abbiamo fatto di tutto per evitare il peggio e la Grecia ora sta uscendo dalla crisi. E' una serata difficile, ma Nd avrà un ruolo di garanzia e lo farà valere". "Consegno al mio successore un Paese membro della comunità europea e con la moneta unica, e spero che rimanga tale anche in futuro", ha detto ancora Samaras.
Bundesbank: "La Grecia rispetti gli impegni"
Il presidente della Bundesbank, Weidmann, lancia un avvertimento al futuro governo della Grecia. "E' nell'interesse di Atene fare le riforme necessarie per risolvere i suoi problemi strutturali", ha ammonito il numero uno della Banca centrale tedesca. "La Grecia deve aderire alle condizioni del salvataggio", ha sottolineato Weidmann.
Dietro il partito di Tsipras, Nuova Democrazia con il 27,8% e, a seguire, i neonazisti di Alba Dorata che si affermano come terzo partito con poco più del 6% dei consensi, mentre To Potami (centrosinistra), Kke (comunisti) e Pasok (socialisti), Anel (indipendenti) sono tutti tra il 4 e il 6% ed avranno tra i 13 e i 17 seggi a testa. Tsipras sarà ricevuto già oggi dal presidente della Repubblica Karolos Papoulias che gli conferirà l'incarico di formare il governo.
E mentre è in programma già oggi un incontro tra il governatore Bce Mario Draghi e Jean-Claude Juncker, sui mercati asiatici l'Euro sotto pressione è conseguenza della vittoria del primo partito manifestamente 'anti-troika', cioè manifestamente contrario alle politiche di austerity imposte dell'Europa, dalla Bce e dal Fmi.
Tsipras: "Basta austerità, ma siamo pronti a collaborare con l'Ue per nuove soluzioni"
A scrutinio in corso, con la vittoria acquisita senza però la certezza di avere la maggioranza dei seggi, il leader di Syriza, in piazza ad Atene tiene il "discorso della vittoria". "La Grecia va avanti con speranza, finiscono austerità e paura", dice subito Tsipras. "Abbiamo archiviato il memorandum della Troika - afferma il leader di Syriza - combatteremo tutti insieme per ricostruire la nostra patria". "Oggi ha vinto la Grecia del lavoro e della conoscenza" - scandisce ancora il 41enne ingegnere e prossimo probabile premier incaricato. "Voglio rassicurarvi che il prossimo governo greco sarà pronto a collaborare con le istituzioni europee per trovare una nuova soluzione che ridia alla Grecia e a tutta l'Europa prosperità e crescita". "Presenteremo un nuovo piano per i prossimi quattro anni, con le nostre proposte per il debito e per una nuova prosperità", dice Tsipras. "Non ci inchineremo davanti a nessun obbligo, abbiamo un'occasione per un nuovo inizio.
Il possibile accordo con gli Indipendenti di Anel
Benché agli antipodi politicamente, il fronte comune anti-austerità ha unito la sinistra radicale di Syriza e la destra dei Greci Indipendenti, che ne hanno conquistati 13. Questi ultimi, nati nel 2012 da una scissione dei conservatori di Nea DImokratia, sono guidati Panos Kammenos, che vedrà Tsipras alle 10,30 locali (le 9,30 in Italia), per formalizzare l'intesa.
L'ex premier Samaras: "Abbiamo commesso errori, ma abbiamo evitato il peggio"
Il leader di Nd e attuale primo ministro ha riconosciuto la sconfitta. Samaras ha però rivendicato l'azione del suo governo: "Abbiamo fatto di tutto per evitare il peggio e la Grecia ora sta uscendo dalla crisi. E' una serata difficile, ma Nd avrà un ruolo di garanzia e lo farà valere". "Consegno al mio successore un Paese membro della comunità europea e con la moneta unica, e spero che rimanga tale anche in futuro", ha detto ancora Samaras.
Bundesbank: "La Grecia rispetti gli impegni"
Il presidente della Bundesbank, Weidmann, lancia un avvertimento al futuro governo della Grecia. "E' nell'interesse di Atene fare le riforme necessarie per risolvere i suoi problemi strutturali", ha ammonito il numero uno della Banca centrale tedesca. "La Grecia deve aderire alle condizioni del salvataggio", ha sottolineato Weidmann.