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MONDO

Debutto della nuova presidente al Congresso

Federal reserve, Yellen: mercato del lavoro Usa ancora in condizioni difficili

La prima donna ai vertici della Banca centrale di fronte alla commissione bancaria del Senato: "Se l'economia migliorerà proseguiremo con la riduzione delle misure di stimolo alla crescita"

Janet Yellen
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Washington Se l'economia Usa continuerà a migliorare la Fed proseguirà col 'tapering' e cioè assicurerà un "graduale e ulteriore ritiro" delle misure di stimolo anche se le condizioni del mercato del lavoro sono ancora difficili.

Sono le parole del presidente della Federal Reserve, al suo debutto davanti al Congresso. Un inizio, quello di Janet Yellen, di fronte alla commissione bancaria del Senato che sa di passato quando assicura di aspettarsi "una forte continuità" con la politica del suo predecessore Ben Bernanke.

Secondo la prima donna ai vertici della Fed l'economia Usa si sta rafforzando abbastanza da sopportare un ritiro degli stimoli, anche se i tassi d'interesse continueranno a restare bassi per alimentare la crescita. Restano da monitorare la volatilità sui mercati globali, anche se secondo la Yallen non rappresentano un serio rischio per l'economia Usa.

“Lontano dall'essere completata” invece la ripresa del mercato del lavoro Usa, nonostante il tasso di disoccupazione sia sceso. I maggiori fattori di preoccupazione secondo la Yellen restano l'"inusualmente alta percentuale di americani senza lavoro e il numero "molto alto" di lavoratori temporanei. "Queste osservazioni – ha spiegato Yellen - vanno considerate più del tasso di disoccupazione nella valutazione delle condizioni del mercato del lavoro". Il tasso di disoccupazione negli Usa è sceso a settembre al 6,6%, l'1,5% in meno dall'avvio del programma di acquisto bond da parte della Fed, il quale adesso è sceso a 65 miliardi di dollari al mese. "Probabilmente – ha assicurato Yellen - nei prossimi vertici ridurremo ancora gradualmente il passo dell'acquisto di asset". Yellen ha evidenziato che già a dicembre e gennaio la Fed ha ridotto di 10 miliardi di dollari al mese il suo piano originario di acquisto di 85 miliardi di dollari mensili in bond del Tesoro e asset con sottostanti immobiliari.

Gli economisti ritengono che la riduzione, il cosiddetto 'tapering', possa proseguire quando si terrà la prossima riunione del Federal Open Market Committee, con un taglio di ulteriori 10 miliardi di dollari. La Yellen parteciperà al suo primo vertice Fed da presidente i prossimi 18 e 19 marzo.
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