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ECONOMIA

Presentati i rapporti Fondo Monetario e Ocse

Fmi "Debito italiano allarmante, urgente intervento recupero Iva"

Ministro Padoan: "Pressione fiscale deve diminuire, pagamento tasse più semplice"

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L'accumulazione del debito fiscale italiano è "allarmante" e i problemi strutturali devono essere affrontati "urgentemente". E' il richiamo del Fondo monetario internazionale, che ha presentato oggi al ministero dell'Economia il rapporto sul sistema fiscale italiano. "C'è bisogno di prendere misure significative nel recupero del credito", ha dichiarato Juan Toro, dell'Fmi.

In particolare sull'evasione dell'Iva, che raggiunge circa il 30% e che presenta situazioni di credito anche di due-tre anni: "Recuperare del credito vecchio è molto difficile". Secondo il Fondo monetario, rende più complessa la riscossione dell'Iva il fatto che avviene in Italia a livello annuale e non mensile come in altri Paesi. Ma a incidere sono anche "la suddivisione, la duplicazione di revisioni e indagini". 

Fmi, Ocse all'Italia: superare frammentazione amministrazione 
L'Italia deve superare la frammentazione dell'amministrazione fiscale. E' la raccomandazione del Fmi e dell'Ocse, che hanno presentato oggi i loro rapporti al ministero dell'Economia. La frammentazione, hanno fatto notare i due rappresentanti delle due istituzioni, è "un'eredità storica" ma sicuramente bisogna "rivitalizzare il dialogo tra il ministero e le agenzie" e "restaurare l'autonomia delle agenzie". Inoltre, occorre evitare duplicazioni, favorire il coordinamento tra gli attori in campo e migliorare la governance.

Secondo Juan Toro del Fmi, negli ultimi 15 anni l'autonomia delle agenzie "si è deteriorata" e la relazione con il ministero delle Finanze "è diventata operativa invece che strategica". Le agenzie hanno "cominciato a perdere autonomia" e i manager sono stati sovraccaricati di funzioni. "E' una questione molto seria - ha dichiarato Toro - di cui abbiamo discusso con il ministro. Le agenzie non riuscivano a svolgere il loro compito e abbiamo raccomandato di stabilire un nuovo rapporto". La frammentazione anche nell'aspetto di audit e investigativo riduce l'efficacia nel recupero crediti. 

Padoan: pressione deve diminuire, pagamento tasse più semplice
"I due rapporti di Ocse e Fmi giungono a conclusioni molto simili: la pressione fiscale si deve ridurre e che quando si pagano le tasse lo si deve fare nel modo più semplice e più facile possibile". Lo ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in apertura della presentazione dei Rapporti Ocse e Fmi sullo stato dell'amministrazione fiscale italiana al Mef. 
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