MONDO
Lo ha detto in un intervento in tv
Francia, il neo premier Valls: “Non c’è altra scelta che ridurre il deficit”
Il primo ministro ha parlato anche della lotta alla disoccupazione e ha detto che il suo governo intende proseguire il lavoro "in molti settori" svolto dal suo precedecessore Jean-Marc Ayrault. Intanto il nuovo esecutivo domina sulla prime pagine dei giornali francesi
Parigi
Tutte le azioni del governo saranno rivolte a contrastare la disoccupazione con l'aiuto del "patto di responsabilità" annunciato dal presidente Francois Hollande. Un patto che permetterà di utilizzare miliardi di euro per sostenere le imprese e i lavoratori, i cui dettagli verranno definiti entro le europee di maggio. Lo ha annunciato il neo primo ministro francese Manuel Valls, che parlando alla tv TF1 ha affermato: "E’ una cosa che sconvolge vedere una donna o un uomo che non hanno abbastanza soldi per pagarsi una fetta di carne o dei divertimenti. Tutta l'azione del governo deve essere rivolta ad aiutare queste persone, donne e uomini che soffrono e temono la disoccupazione. Gli interventi devono andare a sostegno delle imprese e della competitività per creare la ricchezza necessaria a liberare le energie e generare occupazione".
"Non c'è altra scelta che ridurre il deficit"
Nel suo intervento il neo premier ha lanciato un altro messaggio chiaro: “L'unica scelta possibile è ridurre il deficit, o la Francia rischia di perdere la sua sovranità nazionale”. Nel 2013, il Paese si è allontanato ulteriormente dai vincoli di Bruxelles, segnando un rapporto tra deficit e Pil al 4,3%. L'impegno con la Commissione europea, che non intende concedere ulteriori deroghe a Parigi, è riportarlo sotto al 3% entro il 2015.
Continuità con il precedecessore Ayrault
Il nuovo presidente del consiglio ha anche garantito che il suo governo "non è una rottura, una rivoluzione" rispetto a quello del suo predecessore Jean-Marc Ayrault, del quale Valls intende proseguire il lavoro "in molti settori".
Il nuovo governo sui giornali francesi
Il nuovo governo francese del premier Manuel Valls domina sulle home page dei siti dei giornali d'Oltralpe. Un governo che conta 16 ministri tra cui 5 donne. Tra loro anche Ségolène Royal, ex compagna di Hollande. Proprio a quest'ultima, Le Monde, dedica l'apertura del proprio sito internet con un articolo incentrato sulle posizioni del neo-ministro sugli ambiti del proprio dicastero, quello dell'Ecologia, dell'Energia e dello Sviluppo sostenibile.
Le Figaro, altro storico giornale francese, nel titolo della "diretta" online sul nuovo governo, cita le parole del neo-premier a proposito della continuità con il precedente esecutivo. Spazio anche ai sondaggi: il sito del principale giornale economico, Les Echos, rivela che solo il 41% dei francesi è fiducioso che il neo-premier risolva i problemi del Paese.
"Non c'è altra scelta che ridurre il deficit"
Nel suo intervento il neo premier ha lanciato un altro messaggio chiaro: “L'unica scelta possibile è ridurre il deficit, o la Francia rischia di perdere la sua sovranità nazionale”. Nel 2013, il Paese si è allontanato ulteriormente dai vincoli di Bruxelles, segnando un rapporto tra deficit e Pil al 4,3%. L'impegno con la Commissione europea, che non intende concedere ulteriori deroghe a Parigi, è riportarlo sotto al 3% entro il 2015.
Continuità con il precedecessore Ayrault
Il nuovo presidente del consiglio ha anche garantito che il suo governo "non è una rottura, una rivoluzione" rispetto a quello del suo predecessore Jean-Marc Ayrault, del quale Valls intende proseguire il lavoro "in molti settori".
Il nuovo governo sui giornali francesi
Il nuovo governo francese del premier Manuel Valls domina sulle home page dei siti dei giornali d'Oltralpe. Un governo che conta 16 ministri tra cui 5 donne. Tra loro anche Ségolène Royal, ex compagna di Hollande. Proprio a quest'ultima, Le Monde, dedica l'apertura del proprio sito internet con un articolo incentrato sulle posizioni del neo-ministro sugli ambiti del proprio dicastero, quello dell'Ecologia, dell'Energia e dello Sviluppo sostenibile.
Le Figaro, altro storico giornale francese, nel titolo della "diretta" online sul nuovo governo, cita le parole del neo-premier a proposito della continuità con il precedente esecutivo. Spazio anche ai sondaggi: il sito del principale giornale economico, Les Echos, rivela che solo il 41% dei francesi è fiducioso che il neo-premier risolva i problemi del Paese.