Usa
General Motors fa causa a Fca: accusa di corruzione col potente sindacato Uaw
Per Gm Marchionne ricorse a tangenti, chiederà "danni rilevanti". Fca: "L'intento è fermare la fusione con Psa, ci difenderemo con tutti i rimedi legali"
General Motors ha presentato oggi denuncia nei confronti di Fiat Chrysler Automobiles accusando la rivale di aver disturbato tre round negoziali del produttore americano con la United Auto Workers (il sindacato Usa del settore) mediante il pagamento di tangenti, ottenendo in questo modo un illecito vantaggio competitivo. Gm indica nell'atto di voler chiedere "danni rilevanti".
L'azione legale di Gm deriva da un'indagine federale ancora in corso su Fca e Uaw. Il general counseil di Gm, Craig Glidden, ha indicato, parlando con i giornalisti, che l'azione legale non ha alcuna attinenza con i piani di Fca di fondersi con Psa e che Gm non intende presentare denuncia contro la Uaw.
La denuncia è stata presentata da Gm contro Fca e i dirigenti del gruppo che si sono già dichiarati colpevoli nell'ambito dell'indagine federale. "Al cuore della denuncia - si legge nel comunicato di Gm - vi sono le chiare ammissioni fatte da ex dirigenti Fca rivelate grazie all'indagine penale portata avanti dall'ufficio dello Us Attorney nel distretto Est del Michigan".
Fca: causa senza merito, presumiamo che Gm punti a fermare Psa
Fca si dice "stupita" dall'azione legale di General Motors "sia per i contenuti sia per la tempistica". "Possiamo solo presumere che sia per fermare la nostra proposta di fusione con Psa e le trattative con il United Auto Workers", afferma Fca in una nota. "Intendiamo difenderci in modo forte contro questa causa senza merito e perseguire tutti i rimedi legali per rispondere".