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MONDO

Medio Oriente

Gerusalemme, nuovo attacco contro giovane israeliano. Imposte restrizioni all'accesso Città Vecchia

La polizia israeliana cerca di 'diluire' la presenza palestinese entro le mura della Città Vecchia nei prossimi due giorni: un lasso di tempo entro il quale si conclude la ricorrenza ebraica della Festa dei tabernacoli. Ieri un palestinese ha assalito dei passanti nel cuore della città, uccidendo 2 ebrei ultraordossi

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Gerusalemme vive ore di tensione. Dopo l'aggressione costata la vita ieri a due ebrei ultraortodossi, stamattina un ragazzo israeliano di 15 anni è stato accoltellato, ma è salvo, nei pressi di una stazione di benzina vicino alla Città Vecchia. L'attentatore - identificato da siti palestinesi nel ventenne Fadi Alon, originario del sobborgo di Issawya alle porte di Gerusalemme - è stato ucciso dalla polizia. Non è chiaro se fosse appartenente a qualche gruppo politico. 

Il clima di terrore spinge le autorità israeliane alle misure forti. Per i prossimi 2 giorni l'ingresso alla Città Vecchia di Gerusalemme sarà permesso solo ai cittadini israeliani, ai residenti (palestinesi ed israeliani), ai gestori degli esercizi commerciali, e agli allievi di istituti scolastici attivi entro le mura. I fedeli musulmani avranno accesso alla Spianata delle Moschee, solo attraverso la Porta dei Leoni, sarà permesso agli over 50. Niente limitazioni per le donne. Si tratta a quanto pare di restrizioni senza precedenti a Gerusalemme negli ultimi anni.

In questo modo la polizia israeliana cerca di 'diluire' la presenza palestinese entro le mura della Città Vecchia nei prossimi due giorni: un lasso di tempo entro il quale si concluderà la ricorrenza ebraica della Festa dei tabernacoli, che di norma richiama decine di migliaia di fedeli la cui protezione e' divenuta in questi giorni molto complessa.

Contemporaneamente sono entrati in azione alcuni reparti dell'esercito che stanno dando l'assedio nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania, a un miliziano barricato nella propria casa, e hanno sparato un razzo nella sua direzione. Fonti palestinesi precisano che si tratta di Kayis al-Saadi, di Hamas. Il ministro dei Trasporti, Israel Katz, ha detto intanto che per arginare "l'ondata di violenza" palestinese si renderà forse necessaria una vasta operazione militare, in Cisgiordania e a Gerusalemme est.

Consolato italiano invita alla cautela
Intanto, il Consolato generale italiano a Gerusalemme, in accordo con l'Unità di crisi della Farnesina, ha emesso un avviso agli italiani "di limitare allo stretto indispensabile gli spostamenti in Città Vecchia". "A seguito degli ultimi recenti attacchi - dice l'avviso - sono stati aumentati i controlli all'accesso in Città Vecchia per le giornate di domenica e lunedì". Il Consolato sottolinea anche che va prestata "la massima attenzione durante tutti i movimenti e di evitarli nelle aree di Nablus e Jenin" nei Territori.
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