MONDO
Roma si prepara all'8 dicembre
Giubileo, si lavora al nuovo piano opere: da settembre cantieri no-stop
Gare a tempi di record per lo sprint finale: si lavorerà anche di notte. Oggi il via libera della giunta capitolina e del Cdm
Cantieri aperti anche di notte
Ma Roma sarà pronta all'ondata di oltre 25 milioni di pellegrini? I tempi sono strettissimi e siamo già in ritardo: per farcela i cantieri resteranno aperti giorno e notte spiega l'assessore alla Legalità, Alfonso Sabella: "L'obiettivo è di partire con i nuovi cantieri h24 dal 10-15 settembre. Qualche disagio per i cittadini ci sarà ma è inevitabile: siamo al limite". Così i tempi per le gare saranno dimezzati: per la presentazione delle offerte si passerà dal limite dei 30 giorni a 15 mentre per la pubblicaizone del bando da 60 a 30. Il tutto con la supervisione dell'Anticorruzione.
Sabella, arrivato nella giunta Marino con alle spalle un lungo curriculum da magistrato anti-mafia, non è affatto preoccupato dallo sprint imposto agli appalti: "Roma in questi mesi, da gennaio in poi, si è dotata di meccanismi di trasparenza senza precedenti, più di ogni altra città d'Italia". L'espletamento potrebbe essere condensato in 10-12 giorni. Insomma, la città "è pronta al Giubileo da un punto di vista normativo" sostiene l'assessore-magistrato ma "non ancora completamente a livello economico".
Le risorse e gli interventi
E per ottenere lo sblocco di altre risorse (circa 30-40 milioni di euro) è già stato fissato per la prossima settimana un nuovo incontro con Palazzo Chigi e il Ministero dell'Economia, soldi che si andrebbero a sommare ai 50 già ottenuti grazie all'allaentamento sul patto di Stabilità. Serviranno in parte a finanziare gli 84 interventi già deliberati a inizio agosto dalla Giunta Marino: dall'aumento delle operazioni di pulizia vicino chiese e percorsi giubilari, alla realizzazione di nuovi percorsi ciclabili e pedonali, dalla riqualificazione di Lungotevere e delle zona di San Pietro al ripristino e attivazione dei bagni pubblici in città. Tra gli obiettivi del nuovo piano ci sono anche misure per fluidificare il traffico e razionalizzazione della logistica nell'area urbana, con una rimodulazione di orari e tempi nella distribuzione delle merci nelle aree interessate dai percorsi giubilari.
Al via Ponte dei Congressi e Grab
Ieri il vicesindaco di Roma Marco Causi ha incontrato il ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio, per affrontare alcuni temi oggetto della collaborazione dei prossimi mesi tra Governo e Roma Capitale. L'incontro ha prodotto due grandi risultati: la realizzazione del Ponte dei Congressi e il Grande Raccordo Anulare delle Bici. La prima è un'infrastruttura considerata da entrambi "strategica" per fluidificare il traffico in entrata a Roma da Fiumicino. Altra opera oggetto d'attenzione è il Grab: una rete ciclopedonale di circa 40 chilometri che circonderà la città.