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ECONOMIA

L'Fmi sospende il negoziato con la Grecia: "Ben lontani dall'accordo"

Fondo Monetario Internazionale: "Nelle trattative tra Grecia e creditori ci sono ancora "alcuni ostacoli notevoli sul piano delle riforme delle pensioni, delle tasse e dei finanziamenti"

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Il team di negoziatori del Fmi con la Grecia ha lasciato Bruxelles, dove si sono svolte le trattative a causa della mancanza di progressi.

"Siamo ancora ben lontani" da un accordo con la Grecia con cui "non c'è stato alcun avvicinamento" sulle questioni controverse dei negoziati,  ha detto il portavoce del Fondo monetario internazionale, Gerry Rice, nel corso del briefing consueto con la stampa. "Ci sono ancora ampie differenze in molti settori chiave", ha aggiunto Rice, citando fra l'altro le pensioni.

Il Fmi "non lascia mai il tavolo, ma la palla è ora nel campo della Grecia", ha detto Gerry Rice. "In questo momento le discussioni tecniche si sono fermate - ha avvertito Rice - e la nostra squadra è rientrata a Washington da Bruxelles".

Pensioni "da tedeschi". Sistema insostenibile
Secondo il Fondo monetario internazionale, il sistema pensionistico greco è "insostenibile. Lo ha detto Gerry Rice, direttore comunicazione del Fondo, spiegando che nelle trattative tra Grecia e creditori ci sono ancora "alcuni ostacoli notevoli sul piano delle riforme delle pensioni, delle tasse e dei finanziamenti". Rice ha voluto fornire alcuni dati per capire i tre ostacoli: pensioni e salari, ha detto, rappresentano l'80% di tutte le spese primarie della Grecia.

"Non è dunque possibile per la Grecia raggiungere i suoi target fiscali di medio termine senza riforme, specialmente delle pensioni. Il sistema pensionistico greco è insostenibile", ha spiegato il portavoce dell'Fmi aggiungendo che "i fondi pensione greci ricevono trasferimenti dal bilancio di circa il 10% del Pil annuale contro una media nel resto dell'Eurozona del 2,5% del Pil".

Inoltre, "la pensione standard in Grecia è quasi allo stesso livello di quella in Germania" ma nella nazione ellenica "le persone vanno in pensione in media sei anni prima che in Germania e il Pil procapite della Grecia è pari a meno della metà di quello tedesco". Rice ha tenuto a precisare che l'Fmi ritiene importante l'equita' sociale, motivo per cui nelle trattative in corso con Atene "le pensioni di base, quelle più basse ricevute dai più vulnerabili, sono protette".    

Incontro Tsipras-Juncker 
L'incontro tra il premier greco, Alexis Tsipras, e il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, è stato "un ultimo tentativo" per raggiungere un accordo. Lo hanno detto fonti europee al termine del bilaterale di oggi a Bruxelles, il secondo in due giorni.

Alla domanda sulle preoccupazioni sollevate dalla partenza da Bruxelles dei tacnici del Fmi, un diplomatico Ue ha detto soltanto che "se il processo" dei negoziati "avesse funzionato correttamente il presidente Juncker non avrebbe incontrato oggi Tsipras per fare un ultimo tentativo".

Atene: pronti ad accelerare negoziato
La delegazione della Grecia nel negoziato con i creditori è pronta ad accelerare i colloqui per raggiungere un accordo "anche nei prossimi giorni", e continuerà a lavorare nei nodi irrisolti come la sostenibilità del debito e gli obiettivi di bilancio di Atene. Lo comunica in una nota via email il portavoce Gabriel Sakellaridis.
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