MONDO
Atene dopo il voto
Grecia, nasce il governo Tsipras con 10 ministri. Merkel: contraria a domanda di taglio del debito
Sono otto in meno rispetto al governo Samaras. Il presidente dell'Eurogruppo venerdì ad Atene. Merkel contraria alla domanda del taglio del debito
L'aumento del salario minimo
Il governo terrà domani (mercoledì 28 gennaio) il suo primo consiglio dei ministri, ha annunciato il neo-ministro di Stato Nikos Pappas. Secondo la stampa greca il primo provvedimento urgente, una delle promesse centrali di Syriza in campagna elettorale, sarà con ogni probabilità l'aumento del salario minimo, dagli attuali 450 euro lordi a 751.
Merkel, contraria a domanda taglio debito
Intanto, Angela Merkel si è detta contraria e sorpresa per la possibile richiesta di taglio del debito da parte di Tsipras: fino al 2020 Atene non deve restituire gli aiuti e sono stati accordati interessi bassi. Lo hanno riferito partecipanti ad una riunione di parlamentari Cdu/Csu. Ma Merkel vuole attendere che Tsipras, com'è suo diritto, avanzi proposte. Syriza ribatte: irrealistico pagare tutto il debito. E' irrealistico aspettarsi che la Grecia possa ripagare interamente il suo enorme debito: lo dice alla Bbc il viceministro con delega ai rapporti economici internazionali di Syriza Euclid Tsakalotos. "Nessuno crede che il debito greco sia sostenibile", nessun economista può pensare "che potremo pagare tutto quel debito. È impossibile".
I ministri del nuovo governo
Questi i ministri del neo governo greco: alle Finanze c'è Yannis Varoufakis mentre Yannis Dragasakis sarà vice premier con delega ai negoziati con l'Ue. Al leader del partito di destra alleato di governo Panos Kammenos, è stato assegnato il ministero della Difesa mentre agli Esteri va Nikos Kotzias. Il 'super-ministero' degli Interni sarà guidato da Nikos Voutsis mentre al 'super-ministero' dell'Economia, Infrastrutture, Marina mercantile e Turismo, andrà Giorgos Stathakis, e il vice-ministro con delega per la Marina Mercantile sarà Theodoris Dritsas. Al 'super-ministero' della Produzione, Ricostruzione dell'Ambiente e dell'Energia è stato nominato Panayotis Lafazanis mentre Aristidis Mpaltas andrà al 'super-ministero' della Cultura, Istruzione e Affari religiosi. Ministro della Sanità è stato nominato Panaytis Kouroumplis. Tsipras e i neo ministri hanno prestato giuramento nelle mani del capo dello Stato Karolos Papoulias.