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ECONOMIA

Germania non ancora pronta a dire sì al terzo salvataggio

Grecia: sorpresa crescita, +0,8% nel secondo trimestre. Dura telefonata Merkel-Tsipras

Nonostante l'accordo tra ex Troika e Governo Tsipras sul nuovo Memorandum, la Germania è ancora riluttante a dare il suo via libera al terzo salvataggio. Il Paese torna a crescere nel secondo trimestre

(Foto di Paolo Poggio)
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Il Pil greco cresce a sorpresa nel secondo trimestre con un +0,8% sui 3 mesi precedenti, messo a segno nonostante il durissimo negoziato con i creditori (-0,5% le attese degli economisti).

Su base annua l'incremento è dell'1,5%. L'istituto nazionale di statistica ellenico Elstat,  ha anche rivisto in meglio le stime per i primi 3 mesi dell'anno, in stagnazione rispetto al -0,2% stimato in precedenza.

Germania riluttante sul salvataggio
Intanto c'è stato un duro confronto telefonico tra il premier greco, Alexis Tsipras, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel. Alla base di quella che alcuni media definiscono una lite, c'è la riluttanza della Germania sul terzo salvataggio per la Grecia.

L'accordo e le riforme
La telefonata, comunque, non ha cambiato la posizione di Berlino, pronta di nuovo a dire il suo no all'Eurogruppo di venerdì. Nonostante l'accordo tra ex Troika e Governo Tsipras sul nuovo Memorandum, e la volontà dei greci di approvare già tra poche ore oltre 50 riforme, la Germania non è ancora pronta a dire sì al terzo salvataggio, tanto che il presidente dell'Eurogruppo ha deciso di convocare i ministri in via straordinaria a Bruxelles per affrontare di persona tutte le resistenze e valutare se procedere con un nuovo prestito ponte, rinviando ancora l'ok finale.
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