Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Il-Ministro-Paolo-Savona-alla-presidenza-della-Consob-accordo-aa122bc6-8b4d-472f-bec1-78be404d9a38.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Governo e finanza

Il Ministro Paolo Savona alla presidenza della Consob: "C'è l'accordo". Il Pd: "È incompatibile"

La commissione per le società e la borsa che vigila sui mercati finanziari è priva di guida da 5 mesi, dalle dimissioni di Mario Nava il 13 settembre scorso. Lo spostamento di Savona lascerebbe una poltrona vacante nel governo, ma sarebbe il premier Conte ad assumere l'interim per le Politiche europee. Il Pd: "Savona incompatibile"

Condividi
Chiusa l'intesa all'interno dalla maggioranza M5s-Lega su Paolo Savona alla presidenza della Consob: è quanto riferiscono fonti governative leghiste. Il ministro delle Politiche europee dovrebbe quindi traslocare nei desiderata dei due partiti di governo alla guida della Commissione, vacante dalle dimissioni di Mario Nava a metà settembre. 

Alle 12 è stato convocato il Consiglio dei Ministri con all'ordine del giorno tra le altre cose anche la ratifica della nomina.

Il PD: "Savona incompatibile. Violazione Legge Madia"
Ma la nomina incontra la dura presa di posizione dell'opposizione, che ritiene il ministro incompatibile con la carica di presidente Consob.  "Il ministro Savona non puo' fare il presidente della Consob, il governo non puo' ignorare le leggi. Le ragioni di incompatibilita' di Savona sono diverse". Lo afferma la senatrice Pd Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama. "Il ministro -sottolinea la parlamentare - ha lavorato fino a maggio 2018 per il fondo Euklid, quindi per un soggetto vigilato da Consob, in piu' risulta in conflitto con le leggi Madia e Frattini. Se il Consiglio dei ministri approvasse la nomina, pur in presenza di tali incompatibilita', ci troveremmo di fronte ad una situazione gravissima e senza precedenti". 

Lo stop a maggio del Quirinale
Nel maggio scorso l’economista 82enne era stato proposto per l'incarico di Ministro del Tesoro dal premier incaricato Giuseppe Conte ma Mattarella aveva bloccato la nomina,  casella poi riempita da Giovanni Tria: spetterebbe ora allo stesso Mattarella indicarlo - su proposta del presidente del Consiglio - per il nuovo incarico. 

Con il trasloco all’autorità di vigilanza bancaria Savona troverebbe spazio in un settore di sua competenza, dopo mesi di ‘malessere’ nell’esecutivo.

La presidenza Consob è stata lasciata vuota da Mario Nava, dimessosi lo scorso 13 settembre, quasi cinque mesi fa. 

Lo spostamento di Savona lascerebbe una poltrona vacante nel governo che però, spiegano fonti della maggioranza, non preoccupa più di tanto. Ipotesi di nuovi nomi e di rimpasto non sono in considerazione, per non offrire fronti alla critica degli avversari e non lasciare spazio a incertezze che potrebbero essere interpretate come debolezze. La delega dunque andrebbe assunta ad interim da Conte: del resto, viene fatto notare, è lui la voce del governo in Europa, come dimostrato dalle trattative sul bilancio e sui migranti.
Condividi