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MONDO

Convegno sulla complementarietà tra uomo e donna in Vaticano

Il Papa: "La famiglia non è conservatrice né progressista"

Bergoglio ha ribadito il diritto di un bambino ad avere un padre e una madre e l'importanza di fare una scelta definitiva, impegnandosi nel matrimonio, nonostante l'attuale "cultura del provvisorio". Poi ha annunciato che a settembre 2015 sarà a Filadelfia per l'incontro mondiale delle famiglie

Papa Francesco (Ansa)
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"La famiglia non è conservatrice né progressista". Lo ha sottolineato Papa Francesco aprendo un convegno sulla complementarietà tra uomo e donna organizzato in Vaticano dall'associazione Humanum. Bergoglio ha invitato a non cadere nelle trappole ideologiche: "la famiglia è famiglia", ha detto.
 
Il Papa ha ribadito il diritto di un bambino ad avere un padre e una madre e l'importanza di fare una scelta definitiva, impegnandosi nel matrimonio, nonostante la attuale "cultura del provvisorio".

"Quando parliamo di complementarietà tra uomo e donna - ha detto il Pontefice- in questo contesto, non dobbiamo confondere tale termine con l'idea semplicistica che tutti i ruoli e le relazioni di entrambi i sessi sono rinchiusi in un modello unico e statico. La complementarietà assume molte forme, poiché ogni uomo e ogni donna apportano il proprio contributo personale al matrimonio e all'educazione dei figli. La propria ricchezza personale, il proprio carisma personale, e la complementarietà diviene così di una grande ricchezza. E non solo è un bene, ma anche è bellezza".

Al termine del suo discorso, il Pontefice ha confermato che il prossimo settembre 2015 prenderà parte a Filadelfia all'Incontro mondiale delle famiglie. Francesco non ha precisato le altre tappe del suo viaggio, ma sembra ormai probabile che il Papa parteciperà all'Assemblea generale dell'Onu, al Palazzo di Vetro di New York e sarebbe sua intenzione recarsi anche a Città del Messico per un pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Guadalupe.
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