MONDO
Il Concistoro
Il Papa ai nuovi cardinali: attenzione a non andare fuori strada
Il monito di Francesco: "Porpora è il colore del sangue, non un segno di distinzione"
Commentando il Vangelo, il Papa ha spiegato che la strada "è l'ambiente in cui sempre si svolge il cammino della Chiesa: la strada della vita, della storia, che è storia di salvezza nella misura in cui è fatta con Cristo, orientata al suo Mistero pasquale". "Gerusalemme è sempre davanti a noi - ha proseguito - la Croce e la Risurrezione appartengono alla nostra storia, sono il nostro oggi, ma sono sempre anche la meta del nostro cammino".
Questa Parola evangelica ha accompagnato spesso i Concistori per la creazione di nuovi Cardinali - ha sottolineato il Pontefice -. Non è solo uno 'sfondo', è una 'indicazione di percorso' per noi che, oggi, siamo in cammino insieme con Gesù, che procede sulla strada davanti a noi. Lui è la forza e il senso della nostra vita e del nostro ministero". Il Papa, in particolare, ha poi puntato il dito contro "un'altra strada", che è "la strada di chi, magari senza nemmeno rendersene conto, 'usa' il Signore per promuovere sé stesso; di chi - come dice San Paolo - cerca i propri interessi e non quelli di Cristo". E ciò significa essere "fuori strada". Sempre riferendosi alla scrittura evangelica, Francesco l'ha quindi definita "una Parola salutare anche per noi oggi. Anche noi, Papa e Cardinali, dobbiamo sempre rispecchiarci in questa Parola di verità. È una spada affilata, ci taglia, è dolorosa, ma nello stesso tempo ci guarisce, ci libera, ci converte". "Conversione è proprio questo - ha concluso -: da fuori strada, andare sulla strada di Dio".