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MONDO

A Calais respinti 1700 migranti

Immigrazione, la linea dura di Londra: carcere per chi affitta a immigrati illegali

Il governo britannico annuncia un giro di vite contro l'immigrazione irregolare: sfratto obbligatorio e black list di propietari e agenzie che affittano a immigrati non in regola

Calais (LaPresse)
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Linea dura del governo britannico contro l'immigrazione illegale. Annunciato un giro di vite anche sui migranti clandestini già presenti nel paese. In futuro i proprietari di casa saranno sempre obbligati a controllare il diritto alla residenza sul suolo britannico dell'affittuario prima di stipulare un contratto e chi affitta casa a immigrati non in regola sarà tenuto a sfrattarli. La norma prevede anche fino a cinque anni di carcere per i prorpietari che non segnaleranno gli irregolari alle autorità. 

Black list affittuari
Sarà inoltre creato un database nazionale di proprietari e di agenzie immobiliari che sono stati "beccati" almeno una volta ad affittare appartamenti a immigrati irregolari, una sorta di black list. La nuova legge sull'immigrazione - che verrà discussa nei prossimi mesi dal Parlamento britannico - dovrebbe poi contenere un articolo che permetterà alla polizia di sequestrare i proventi delle attività degli immigrati clandestini.

1700 migranti respinti a Calais
Intanto continuano le tensioni a Calais. Nella notte circa 1.700 migranti hanno nuovamente cercato di accedere all'Eurotunnel nella speranza di raggiungere la Gran Bretagna. Un migliaio è stato fermato già all'esterno della recinzione mentre 700 sono stati "intercettati" all'interno. Durante l'evacuazione un agente è stato ferito al viso colpito dal lancio di un sasso.
 
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