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MONDO

Taranto

Immigrazione, sbarcati 451 migranti a Taranto. Bagnasco: "Bene l'Onu ma riunione tardiva"

Approdata la nave Phoenix. Il Comune di Taranto fornirà ai migranti la prima assistenza, tra acqua, viveri e indumenti - scarpe e magliette - mentre a cura di Asl, 118 e Croce Rossa saranno i controlli sanitari e le visite mediche. Bagnasco critico con le Nazioni Unite. Rilasciato il camionista italiano in Gran Bretagna

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La polizia ha fermato in Austria un camion sul quale viaggiavano 26 migranti e a bordo c'erano tre bambini in condizioni critiche a causa della disidratazione. Lo riferisce l'agenzia di stampa austriaca Apa, precisando che il camion è stato fermato a St. Peter am Hart, vicino al confine con la Germania. I migranti provenivano da Siria, Afghanistan e Bangladesh. Il conducente, un 29enne romeno, è stato arrestato, mentre i bambini con i genitori sono stati portati in ospedale nella vicina città di Braunau.

Intanto nuovo sbarco di migranti a Taranto nella tarda mattinata di oggi. E' arrivata intorno alle 13.30 la nave Phoenix che trasporta 415 migranti recuperati nelle acque del Mediterraneo nell'ambito del dispositivo di soccorso in atto ormai da diversi mesi. Tra i 415 ci sono 39 donne, 15 minori accompagnati e 22 non accompagnati. I Paesi di provenienza sono Togo, Tunisia, Marocco, Siria, Nigeria, Pakistan, Iraq, Ghana, Etiopia, Eritrea, Mali, Sudan e Palestina. Ieri pomeriggio si è svolta nella Prefettura di Taranto una riunione di coordinamento tra le varie realtà impiegate nella macchina dell'accoglienza e dei soccorsi. Ripetendo anche oggi uno schema collaudato, il Comune di Taranto fornirà ai migranti la prima assistenza, tra acqua, viveri e indumenti - scarpe e magliette - mentre a cura di Asl, 118 e Croce Rossa saranno i controlli sanitari e le visite mediche. 

L'emergenza immigrati resta al centro del dibattito, con l'ultimo intervento del  cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, che ha commentato la proposta del segretario generale dell`Onu, Ban Ki-moon, che ha convocato i capi di Stato e di governo nel palazzo di Vetro a New York per parlare del fenomeno delle migrazioni. "E' veramente un bel segno. Finalmente. Un po` tardivo ma lo accogliamo con tanta speranza perché il fenomeno sarà prolungato nel tempo". Lle parole di Bagnasco, rilanciate dall'agenzia Sir della stessa Conferenza episcopale italiana, hanno toccato, più in generale,
il tema dell'immigrazione, aggiungendo che "è come se il Sud del mondo si fosse risvegliato improvvisamente e avesse cominciato a muoversi verso il Nord del benessere, dell'`Occidente". L`immigrazione, ha poi proseguito il porporato, "è un fenomeno inarrestabile e umanitario perché la gente fugge disperata e nella disperazione cerca ancora la speranza" ed è per questo che "il mondo del Nord, in particolare occidentale, deve veramente prendere sul serio questo fenomeno che è planetario". Sull'immigrazione è intervenuto anche il segretario di Stato Vaticano Parolin, parlando di "polemiche che non servono a risolvere i problemi, anzi acuiscono le difficoltà ed inaspriscono gli animi. Cerchiamo di superarle e di fare ognuno un esame di coscienza, anche la Chiesa dovrebbe farlo" ma "serve una risposta comune". 

Intanto dalla Gran Bretagna è arrivata la conferma del camionista 50enne di nazionalità italiana arrestato ieri nel Surrey, Inghilterra meridionale, dopo che a bordo del suo camion frigo erano stati trovati 27 migranti. Secondo una prima ricostruzione, il camionista non sapeva che i migranti si trovassero all'interno del suo camion e sarebbero stati loro stessi a confermarlo alle autorità e a dire che erano saliti di nascosto a bordo. Episodi simili accadono spesso, in particolare quando i tir si trovano in sosta a Calais per passare lo stretto della Manica e arrivare tramite il tunnel in Inghilterra.
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