MONDO
Il testo sarà sottoposto ad un referendum popolare
Cile, Costituente lavora per nuova Carta che sostituirà quella dell'era Pinochet
L’ex presidente cilena Michelle Bachelet: "Quello che era visto come un sogno lontano ha ora una data”
Gli analisti hanno sottolineato che ci si può attendere un cambiamento radicale dello spirito della futura Costituzione,dato che i membri della Costituente sono per la maggior parte appartenenti a gruppi indipendenti o a movimenti e partiti di sinistra che hanno promosso le manifestazioni popolari svoltesi fra ottobre 2019 e marzo 2020.
Ne fanno parte un numero uguale di uomini e donne, e per la prima volta nella storia cilena, alla redazione del testo costituzionale parteciperanno anche 17 membri delle popolazioni originarie del Paese, in particolare mapuche e aymara.
La cerimonia inaugurale avverrà alle 10 (le 16 italiane) nei giardini dell'edificio dell'ex Congresso nazionale, ed uno dei primi atti a cui l'Assemblea sarà chiamata riguarderà l'elezione della Giunta direttiva che, secondo quanto riferiscono i media cileni, potrebbe essere presieduta dall'intellettuale mapuche Elisa Loncón.
I lavori della Costituente dureranno un anno, più eventualmente tre mesi supplementari, e i singoli articoli della Costituzione dovranno essere approvati con una maggioranza di due terzi. Una volta definito, il testo sarà sottoposto ad un referendum per l'approvazione popolare.
L'appuntamento è stato salutato dalla ex presidente cilena Michelle Bachelet, attuale Alto Commissario dell'Onu per i diritti umani, secondo cui "quello che era visto come un sogno lontano ha ora una data". "A partire da quest'anno - ha sottolineato - il 4 luglio sarà la data in cui ricorderemo che ci siamo dati l'opportunità di incontrarci nella nostra diversità".