Percentuale in calo rispetto al 2014
Inps, il 39,6% dei pensionati percepisce meno di 1000 euro al mese. Cresce la spesa: + 1,2%
6 milioni e 400mila persone possono contare sul 16,1% della spesa complessiva. La spesa si attesta a 280,2 miliardi nel 2015, +1,2%. Scendono le prestazioni: 23,1 milioni
Il 39,6% dei pensionati italiani, pari a circa 6,4 milioni di persone, ha un reddito da pensione inferiore a a 1.000 euro al mese. Lo si legge sull'Osservatorio Inps sul casellario dei pensionati riferito al 2015 secondo il quale questa fascia di reddito può contare sul 16,1% della spesa complessiva.
La percentuale di coloro che ha meno di 1.000 euro al mese è in calo rispetto al 40,3% del 2014. La percentuale di è molto più alta tra le femmine (48,3% delle pensionate donne) rispetto ai maschi (29,8%).
Se si considerano le singole prestazioni (23,1 milioni nel complesso) quelle che sono sotto i 1.000 euro al mese sono quasi 15 milioni pari al 64,6% del totale. Ma poiché circa un terzo dei pensionati percepisce più di una prestazione il dato più utile è quello sul reddito pensionistico medio dei pensionati. Ci sono 2,03 milioni di pensionati che possono contare su meno di 500 euro al mese e 3,36 milioni che hanno tra i 500 e i 1.000 euro al mese. Altri 6,2 milioni di pensionati hanno redditi da pensione tra i 1.000 e i 2.000 euro al mese mentre poco più di un milione ha assegni superiore a 3.000 euro al mese. Tra i pensionati con i redditi più alti le donne sono appena 273.127 a fronte di 780.482 uomini.
Nelle classi di reddito più basse - sottolinea l'Inps - si concentrano le pensioni di tipo assistenziale che rappresentano forme di assistenza alle persone più disagiate per motivi economici o fisici e le pensioni ai superstiti che sono per loro natura di importo più basso di quella del dante causa.
Le prestazioni pensionistiche vigenti alla fine del 2015 erano 23,1 milioni per una spesa complessiva annua di 280,2 miliardi, in aumento dell'1,2% sul 2014. Lo si legge nel casellario centrale dei pensionati Inps secondo il quale il numero delle prestazioni è diminuito rispetto all'anno scorso di oltre 100.000 unità (-0,45%). L'importo medio delle prestazioni è di 12.136 euro annui. I beneficiari di prestazioni pensionistiche sono 16,2 milioni (-0,5%) con una media di pensioni percepite a testa di 1,4, anche di diverso tipo.