MONDO
Guerra allo Stato Islamico
Giordania bombarda postazioni Isis e annuncia: "Rappresaglia è solo all'inizio"
Ministro Esteri giordano afferma che Amman colpirà "l'Isis ovunque", in Siria e
Iraq all'indomani dei bombardamenti aerei dei caccia contro postazioni dello Stato islamico
In un'intervista rilasciata alla Cnn, il ministro giordano ha ribadito che il suo Paese perseguirà gli estremisti "con tutte le forze che abbiamo". Amman "colpirà l'Isis ovunque, li sradicheremo" ha aggiunto.
Intanto truppe dell'esercito giordano sono schierate "in forze" lungo la frontiera con l'Iraq. Lo ha riferito la tv satellitare araba al Jazeera che cita la Guardia di confine irachena. La notizia arriva all'indomani dei bombardamenti effettuati dall'aviazione militare di Amman contro Mosul e Raqqa, roccaforti dello 'Stato islamico'.
La rappresaglia lanicata contro l'Isis dalla Giordania ha il nome in codice di "operazione martire Muath". Ieri l'esercito giordano ha riferito di avere bombardando depositi di munizioni e campi di addestramento e "decine di caccia" hanno centrato e "distrutto" postazioni dell'Isis.
Un funzionario Usa riferisce all'agenzia Reuters che alla missione ha partecipato anche l'aviazione degli Stati Uniti, fornendo informazioni di intelligence, di sorveglianza, ricognizione e supporto alla scelta dei bersagli. Stando alla fonte, i raid hanno preso di mira diversi obiettivi intorno a Raqqa.