MONDO
La propaganda dello Stato islamico
Isis: 'il cucciolo di Al Baghdadi''
Sul web i miliziani sunniti dello Stato islamico spiegano che il ragazzino, di circa 10 anni, soprannominato il "cucciolo di al Baghdadi", sarebbe stato "martirizzato in Siria insieme al padre nel corso di un attacco Usa"
Roma
Morire a 10 anni in Siria combattendo per il Califfato al fianco del padre jihadista: è questa la sorte che sarebbe toccata a un bambino-guerriero, di cui la propaganda Isis
ha dato notizia definendolo "il più giovane miliziano ucciso nei raid aerei americani". Sul profilo Twitter dello Stato islamico, Abu Ubaidah, questo il suo nome di battaglia, viene mostrato in una foto in mimetica mentre sorride con un fucile mitragliatore più alto di lui. In un'altra foto indossa sempre una mimetica e un gilet militare con le munizioni e posa accanto a un mezzo trasformato in un blindato.
Sul web i miliziani sunniti dell'Isis spiegano che il ragazzino, soprannominato il "cucciolo di Al Baghdadi (nome del leader dell'Isis, ndr)", è stato "martirizzato" in Siria "insieme al padre" in un attacco Usa. La storia non può essere verificata, ma sonole molte le immagini che stanno circolando sulle piattaforme social e rilanciate dai principali media esteri.
Proprio nelle scorse settimane, l'Onu aveva denunciato il reclutamento di bambini di appena 10 anni da parte dei jihadisti dell'Isis in Siria e in Iraq.
ha dato notizia definendolo "il più giovane miliziano ucciso nei raid aerei americani". Sul profilo Twitter dello Stato islamico, Abu Ubaidah, questo il suo nome di battaglia, viene mostrato in una foto in mimetica mentre sorride con un fucile mitragliatore più alto di lui. In un'altra foto indossa sempre una mimetica e un gilet militare con le munizioni e posa accanto a un mezzo trasformato in un blindato.
Sul web i miliziani sunniti dell'Isis spiegano che il ragazzino, soprannominato il "cucciolo di Al Baghdadi (nome del leader dell'Isis, ndr)", è stato "martirizzato" in Siria "insieme al padre" in un attacco Usa. La storia non può essere verificata, ma sonole molte le immagini che stanno circolando sulle piattaforme social e rilanciate dai principali media esteri.
Proprio nelle scorse settimane, l'Onu aveva denunciato il reclutamento di bambini di appena 10 anni da parte dei jihadisti dell'Isis in Siria e in Iraq.