MONDO
Secondo fonti Usa
Isis, "nelle prossime settimane parte l'offensiva irachena"
Lo ha riferito il comandante della coalizione a guida Usa, il generale John Allen, aggiungendo che "quando le truppe irachene inizieranno la campagna di terra per riconquistare l'Iraq, la colizione fornirà grande potenza di fuoco" (raid aerei)
Nessun chiarimento, al momento, se come trapelato nei giorni scorsi, all'operazione su Mosul (la seconda città irachena) parteciperanno anche truppe di terra americane.
Gli Stati Uniti valutano
"No boots on the ground", niente truppe sul suolo iracheno: è da alcuni mesi lo slogan che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama va ripetendo riguardo alla strategia per combattere l'Isis. Tuttavia, i vertici militari statunitensi "stanno raccogliendo più informazioni possibili di intelligence sulle difese Isis a Mosul per decidere se raccomandare l'invio di truppe sul terreno". A parlare con la Cnn sono alcuni responsabili dello Us Central Command. L'obiettivo sarebbe "coadiuvare l'esercito iracheno nella riconquista" della "capitale del califfato".