MONDO
strategia del terrore
L'Isis rivendica l'attentato al prete italiano in Bangladesh
Il comunicato dell'Isis rivendica anche altri crimini. Il religioso è stato trasferito a Dacca e sarebbe fuori pericolo
"I combattenti del Bangladesh sono riusciti a colpire l'italiano Pietro Parolari che lavorava da due anni come missionario nella regione di Dinajpur. E' stato colpito con una pistola armata di silenziatore e ferito gravemente", recita il comunicato dell'Isis in lingua araba. L'Isis rivendica poi il "tentato assassinio del leader del Baha'i Ruhul Amin mentre viaggiava come presidente del centro Baha'i a Zhangbour" e l'esecuzione "del criminale Rahma Ali, decapitato dopo essere stato prelevato e detenuto per qualche giorno".
Piero Parolari, secondo quanto si apprende, è fuori pericolo. Il religioso, colpito alla testa e al collo da alcuni proiettili, dopo aver subito un intervento chirurgico ieri è
stato trasferito in elicottero a Dacca e ricoverato in ospedale. L'Unità di crisi della Farnesina e l'ambasciata d'Italia a Dacca, sono in contatto con la famiglia e stanno fornendo tutta l'assistenza necessaria al connazionale.