Israele, continuano le aggressioni in strada: sei feriti, ucciso un attentatore

Tel Aviv 08 ottobre 2015Altissima tensione in Israele, dove continuano a verificarsi aggressioni in strada per mano di palestinesi. Dopo i numerosi episodi dei giorni scorsi, oggi ce ne sono stati altri tre, mentre un 20enne è stato ucciso dalla polizia in un campo profughi.

Studente assalito a Gerusalemme
Il primo attacco, ai danni di uno studente 25enne ultraortodosso, è stato compiuto da un 19enne palestinese a Gerusalemme Est. Il giovane, accoltellato al petto, è in gravi condizioni. L’assalitore ha cercato di fuggire ma è stato bloccato dalla polizia al termine di un inseguimento.

Tel Aviv, quattro feriti con un cacciavite. Ucciso l'aggressore 
A Tel Aviv invece un uomo ha aggredito con un cacciavite una soldatessa israeliana e altre tre persone. L’aggressione è avvenuta nei pressi del Ministero della Difesa e l’assalitore è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco da un altro militare. L’area è stata isolata per timore che ci fosse un complice.

La polizia uccide un 20enne palestinese
Dopo l'agguato di Tel Aviv, degli agenti sono andati nel campo profughi di Shuafat, dove viveva l'aggressore. Dei gruppi di dimostranti sono scesi in strada e nel corso di alcuni tafferugli un 20enne è rimasto ucciso.

Accoltellamento vicino a Hebron
All'ingresso della colonia ebraica di Kiryat Arba, presso Hebron, un israeliano è stato invece accoltellato da un uomo che è riuscito a fuggire. La vittima è ricoverata in ospedale a Gerusalemme.