ECONOMIA
Lo rileva l'Istat
Istat: economia si rafforza, i consumi continueranno a crescere nei prossimi mesi
Proseguono i segnali di ripresa nella manifattura e nei servizi, migliorano i comportamenti di spesa e i dati sul mercato del lavoro appaiono favorevoli
Roma
"L'economia italiana si rafforza". Lo osserva l'Istat nella nota mensile spiegando che l'indicatore "ha segnato a luglio un ulteriore aumento" che "conferma il proseguimento della fase espansiva" e suggerisce "un'evoluzione positiva anche nei prossimi mesi".
Crescono i consumi
Anche i comportamenti di spesa dei consumatori sono migliorati nel primo semestre dell'anno e proseguiranno anche nei prossimi mesi. "Le indicazioni provenienti dal clima di fiducia delle famiglie, indicatore anticipatore dei loro comportamenti, hanno registrato risultati estremamente favorevoli nell'ultimo trimestre".
Bene l'occupazione
Buone notizie anche sul fronte occupazione che, evidenzia l'Istat, ha continuato a espandersi anche ad agosto (+0,3% rispetto al mese precedente) in linea con la tendenza registrata da inizio anno. Nei primi 8 mesi, l'incremento degli occupati ha superato le 200 mila unità. L'incremento dell'occupazione si è riflesso nel miglioramento del tasso di disoccupazione sceso anche ad agosto (11,9%).
Migliora la spesa
Nel secondo trimestre del 2015, si è registrato inoltre un primo significativo segnale di miglioramento della spesa delle famiglie, (+0,4% in termini congiunturali, la variazione più elevata dal terzo trimestre 2010).
Su manifattura e servizi
Nella manifattura e nei servizi proseguono i segnali di ripresa mentre l'attività nelle costruzioni risulti ancora debole. A luglio il settore industriale (al netto delle costruzioni) ha registrato un ulteriore impulso positivo, con un incremento congiunturale della produzione dell'1,1%. Nella media del trimestre maggio-luglio 2015 la produzione è cresciuta dello 0,5% nei confronti del trimestre precedente.
Cresce il fatturato industriale
Nel periodo maggio-luglio il fatturato industriale è cresciuto dell'1,4%, dovuto ad un incremento delle vendite più consistente sul mercato interno (+1,7%) che su quello estero (+1%). I primi sette mesi dell'anno sono stati caratterizzati da una forte vivacità dell'interscambio commerciale, con incrementi delle importazioni in valore sostanzialmente in linea (+4,7% sul corrispondente periodo dell'anno precedente) con quella delle esportazioni (5,2%).
Migliora la fiducia
Nel terzo trimestre le inchieste sulla fiducia dei consumatori presentano un andamento positivo. L'indice di fiducia è salito in settembre a 112,7 (il valore più elevato da marzo 2002).
Crescono i consumi
Anche i comportamenti di spesa dei consumatori sono migliorati nel primo semestre dell'anno e proseguiranno anche nei prossimi mesi. "Le indicazioni provenienti dal clima di fiducia delle famiglie, indicatore anticipatore dei loro comportamenti, hanno registrato risultati estremamente favorevoli nell'ultimo trimestre".
Bene l'occupazione
Buone notizie anche sul fronte occupazione che, evidenzia l'Istat, ha continuato a espandersi anche ad agosto (+0,3% rispetto al mese precedente) in linea con la tendenza registrata da inizio anno. Nei primi 8 mesi, l'incremento degli occupati ha superato le 200 mila unità. L'incremento dell'occupazione si è riflesso nel miglioramento del tasso di disoccupazione sceso anche ad agosto (11,9%).
Migliora la spesa
Nel secondo trimestre del 2015, si è registrato inoltre un primo significativo segnale di miglioramento della spesa delle famiglie, (+0,4% in termini congiunturali, la variazione più elevata dal terzo trimestre 2010).
Su manifattura e servizi
Nella manifattura e nei servizi proseguono i segnali di ripresa mentre l'attività nelle costruzioni risulti ancora debole. A luglio il settore industriale (al netto delle costruzioni) ha registrato un ulteriore impulso positivo, con un incremento congiunturale della produzione dell'1,1%. Nella media del trimestre maggio-luglio 2015 la produzione è cresciuta dello 0,5% nei confronti del trimestre precedente.
Cresce il fatturato industriale
Nel periodo maggio-luglio il fatturato industriale è cresciuto dell'1,4%, dovuto ad un incremento delle vendite più consistente sul mercato interno (+1,7%) che su quello estero (+1%). I primi sette mesi dell'anno sono stati caratterizzati da una forte vivacità dell'interscambio commerciale, con incrementi delle importazioni in valore sostanzialmente in linea (+4,7% sul corrispondente periodo dell'anno precedente) con quella delle esportazioni (5,2%).
Migliora la fiducia
Nel terzo trimestre le inchieste sulla fiducia dei consumatori presentano un andamento positivo. L'indice di fiducia è salito in settembre a 112,7 (il valore più elevato da marzo 2002).