ECONOMIA
Istat: moderata crescita dell'economia ma manca la ripresa dell'occupazione
Lo rileva l'Istat nella Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana a luglio. Ai segnali positivi provenienti dall'industria manifatturiera e dalla domanda interna si contrappongono i risultati negativi delle costruzioni e la mancata ripresa dell'occupazione. L'evoluzione dei prezzi rimane caratterizzata da una generale moderazione. La riduzione della produttività e del contributo del capitale per ora lavorata potranno costituire degli ostacoli alla ripresa.
Nel secondo trimestre - rileva l'Istat - il settore industriale (al netto delle costruzioni) ha registrato un ulteriore impulso positivo (+0,4%, la stessa variazione del primo), nonostante la riduzione di giugno (-1,1% rispetto a maggio) verosimilmente influenzata da un giorno lavorativo in meno, legato all'effetto ponte. La crescita dell'indice nel secondo trimestre è legata allo sviluppo della produzione nei beni strumentali (+1,9%) quest'ultima sostenuta dalla fabbricazione di autoveicoli e dal trend positivo dei macchinari, in particolare di quelli per impieghi speciali.
A maggio il valore delle esportazioni e' risultato in crescita (+1,5% sul mese precedente), grazie soprattutto al contributo delle vendite verso i mercati Ue (+2,5%). Dopo la flessione temporanea delle importazioni totali a maggio (-0,3%, ma nel periodo marzo-maggio la crescita è del 5,1%), in giugno sono aumentati gli acquisti dai paesi extra-Ue (+5,4%) in particolare di beni strumentali (+13,5%).
Segnali positivi provengono anche dal mercato interno. Dopo la flessione di aprile, il fatturato dell'industria ha registrato a maggio un incremento su base congiunturale dell'1,2%. Sia le vendite sul mercato interno (+1,1%) sia quelle sull'estero (+1,3%) hanno contribuito all'espansione.
L'andamento negativo del settore delle costruzioni è proseguito anche a maggio: l'indice di produzione ha segnato una riduzione congiunturale dello 0,6%. Tuttavia i dati sui permessi di costruire, che solitamente anticipano la produzione, indicano nell'ultimo trimestre del 2014 una possibile inversione di tendenza.