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ECONOMIA

Peggio di noi in Ue solo Grecia e Spagna

Istat, disoccupazione in calo al 9,5% ad agosto: minimo dal 2011

In flessione anche la disoccupazione giovanile, in calo dell'1,3% su base mensile

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Nel mese di agosto il tasso di disoccupazione in Italia è sceso al 9,5%, in diminuzione dello 0,3% su base mensile. Si tratta del minimo dal novembre 2011. Ma la stima degli occupati risulta sostanzialmente stabile rispetto a luglio con il tasso di occupazione che rimane al 59,2%

A rilevarlo è l'Istat - Istituto nazionale di statistica - che evidenzia anche la flessione della disoccupazione giovanile, ovvero la fascia d'età tra a i 15 e i 24 anni, in calo di 1,3 punti percentuali su base mensile, portandosi al 27,1%. Anche qui si parla di tasso più basso dall'agosto del 2010.

Gli occupati su base mensile aumentano nella fascia ultracinquantenni (+34mila), mentre calano nelle altre classi d'eta, in particolare nella fascia giovanile (-23mila). La crescita di dipendenti occupati riguarda sopratutto i permanenti (+27mila), mentre calano (-33mila) gli indipendenti.

Calano disoccupati ma risalgono gli inattivi
I disoccupati - coloro che sono in cerca di occupazione - nel mese di agosto sono in calo, scesi del 3,4% (ovvero - 87mila persone). Dopo cinque mesi di stabilità però crescono gli inattivi - colore che non lavoro ma non cercano neanche occupazione -, sopratutto nella fascia d'età tra i 15 e i 64 anni, aumentando di circa 73mila unità dal mese precedente, quello di luglio.

Da evidenziare anche l'aumento di chi ha un impiego tra la popolazione femminile (+3 mila) a fronte di un calo per gli uomini (-4mila).

La situazione negli altri paesi dell'Unione europea
Ma il tasso di disoccupazione registrato nel mese di agosto in Italia non è il più basso dei 28 paesi dell'Unione europea. La Grecia detiene il record negativo con il 17% mentre la Spagna è al 13,8%. A renderlo noto è l'Eurostat.  Nel frattempo in Germania il numero di disoccupati è sceso nel mese di settembre dello 0,2%, sotto la soglia del 5%, raggiungendo il 4,9%, cioè il dato più basso mai registrato per questo mese dalla riunificazione della Germania nel 1990. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dpa citando l'agenzia federale del lavoro.

La disoccupazione giovanile registra una situazione analoga. La Grecia ha segnato il tasso più alto, raggiungendo il 33% nel secondo trimestre del 2019, seguita dalla Spagna al 32,2% e dall'Italia al 27,1%.

Il tasso di disoccupazione della zona euro (19 paesi) è sceso al 7,4% a agosto, rispetto al 7,5% registrato a luglio 2019 e al 8,0% dello scorso anno, secondo i dati pubblicati oggi da Eurostat. Si tratta del livello più basso per l'area euro dal maggio 2008.

Nell'Unione Europea a 28 invece il tasso di disoccupazione è sceso al 6,2% dal 6,3% di luglio e dal 6,7% dello scorso anno. Per l'Ue è il tasso più basso registrato dall'inizio delle serie statistiche di Eurostat nel gennaio 2000.
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