MONDO
Il premier britannico contrario a nuovo referendum Brexit in Scozia
Gb, quasi 55 mila casi di Covid 19. Johnson: vaccineremo decine milioni persone in 3 mesi
Il premier britannico, Boris Johnson, non ha escluso misure più severe per arginare la diffusione della variante del coronavirus nel Paese: "Nelle prossime settimane potremmo essere costretti a prendere misure più severe", ha detto Johnson, citato da Sky News, mentre è già partito un dibattito sulla eventuale introduzione di un ulteriore livello di allerta, il quinto, dopo che il governo ha già introdotto un livello 4, in aggiunta ai tre decisi in precedenza.
Johnson ha lanciato un appello ai genitori chiedendo loro di mandare i bambini a scuola domani, in quelle zone del Paese in cui il governo ha previsto la riapertura delle elementari.
Il rinvio della riapertura deciso per Londra e nel Sud-Est dell'Inghilterra, le zone più colpite dalla nuova variante del virus, è una misura "eccezionale", ha spiegato il premier.
"Le scuole sono sicure, e' molto, molto importante sottolinearlo", dice. Il rischio per i bambini è molto, molto basso e, al contrario, i vantaggi di continuare a frequentarle sono enormi e la minaccia per il personale è minima".
"Abbiamo vaccinato un milione di persone, più del resto d'Europa messo insieme": lo ha detto il premier britannico, Boris Johnson, assicurando che "tutti stanno lavorando a pieno ritmo". "Posso dirvi che faremo decine di milioni di vaccinazioni nei prossimi tre mesi", ha promesso.
Johnson ha sottolineato che da domani circa 530.000 dosi del vaccino Oxford-Astra Zeneca saranno disponibili nei centri di vaccinazione e "qualche milione in più" del vaccino Pfizer deve ancora essere somministrato ai pazienti.
La Reuters riporta che il premier, alla domanda sulla possibilità di un nuovo referendum dopo la Brexit per l'indipendenza della Scozia, ha risposto che dovrebbe esserci solo un referendum ogni generazione.