MONDO
Crisi libica
Libia, Colloquio Renzi-Tusk: da Ue massima attenzione
La situazione in Libia sarà un tema all'ordine del giorno del Consiglio Ue del 19-20 marzo. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha assicurato che sulla questione c'è la massima attenzione dell'Unione Europea
L'Italia è in prima fila per quanto riguarda la situazione nel Mediterraneo e in particolare in Libia. Il premier Renzi ospite ieri nella trasmissione "In mezz'ora" ha detto che il nostro Paese "ha un servizio di intelligence che non è come la Cia ma in Libia siamo i numeri uno". E il presidente del Consiglio ha aggiunto : "Voglio dare un segnale di tranquillità all'Italia. Conosciamo come stanno le cose e siamo in grado di intervenire".
Il presidente del Consiglio ha poi sottolineato che la leadership italiana può essere sia diplomatica che di peacekeeping in futuro e ha ribadito la centralità del Mediterraneo, "una questione strategica per prossimi 30 anni". "L'Isis in questo momento non è così forte in Libia come vuol far credere" ha poi assicurato Renzi. L'operazione di comunicazione dei jihadisti è finalizzata "a farci vivere come vogliono loro. Non vogliono solo farci paura, ma cambiare il nostro modo di vivere, facendoci vivere come piace a loro, nella paura".