Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Libia-Italia-pronta-a-raid-contro-Isis-8faa417a-03b6-4e92-bb1d-7fa622423ade.html | rainews/live/ | true
MONDO

Libia, percorso in salita per il nuovo governo

Nei giorni scorsi il New York Times aveva parlato di un'intesificazione dei voli di ricognizione da parte degli Stati Uniti e degli alleati in vista di possibili bombardamenti e raid delle forze speciali

raid (LaPresse)
Condividi
"Non è previsto nessun intervento militare dell'Italia in Libia, se non richiesto dal nascente governo libico". Lo precisano fonti della Difesa italiana. In ogni caso, "l'intervento non sarà mai della sola Italia, ma della coalizione internazionale di cui l'Italia farà parte. Al momento nulla è previsto".

La precisazione giunge dopo quanto scritto stamane da La Repubblica. "L'Italia è pronta ad azioni militari: se sarà necessario, agiremo con i nostri alletti su richiesta del governo di Tripoli e nel quadro dettato dalle risoluzioni dell'Onu" riporta il quotidiano, citando fonti di Palazzo Chigi.

Nei giorni scorsi il New York Times aveva parlato di un'intesificazione dei voli di ricognizione da parte degli Stati Uniti e degli alleati in vista di possibili bombardamenti e raid delle forze speciali.  

Inoltre, secondo quanto riferito dalla stampa americana, Stati Uniti, Italia, Francia e Regno Unito starebbero mettendo a punto i piani di sostegno militare alla Libia, da attuare una volta insediato il nuovo governo di unità nazionale, per arginare la minaccia posta dai jihadisti dello Stato islamico (Isis). "Vogliamo adoperarci per assicurare che il governo abbia successo, per questo stiamo cercando di essere pronti - ha detto al Washington Post un alto funzionario americano - ci sono molti preparativi in atto, ma ci sono limiti a quanto può essere fatto senza un dialogo con i nuovi leader".

Governo libico, percorso in salita
Intanto, "la camera dei rappresentanti" di Tobruk "ha respinto la formazione del governo d'accordo" nazionale libico: lo scrive un tweet del sito libico Wadi Dinar. Hanno votato 104 deputati, "15 per il governo e 89 contro", precisa il sito.
Condividi