POLITICA
"L'Isis ci ha dichiarato guerra"
Libia, l'allarme di Salvini: "Fermare l'invasione, soccorrere i barconi ma non farli sbarcare"
Il leader della Lega Matteo Salvini paventa il rischio che la crisi libica - causata dall'avanzare ll'Isis - possa indurre migliaia di profughi a cercare di arrivare sulle nostre coste
Lo ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini, a proposito della situazione in Libia a margine di una visita alla Fiera di Milano. ''Dalla Libia ora rischia di partire di tutto e di più, stanno arrivando alti 12 barconi a Lampedusa. Non mi preoccupano gli arrivi con Expo, che andranno verificati, ma io ora temo che il pericolo arriverà sotto altre forme''.
"L'Isis ci ha dichiarato guerra"
E sull'avanzata dell'Isis e sulle crisi internazionali Salvini dice: ''Se avessi un uomo da impiegare, non lo manderei ai confini con la Russia ma in Libia o meglio ancora in Siria e nel califfato''.
"Non serve - aggiunge Salvini - schierare 5 mila uomini della Nato ai confini con la Russia, è da cretini''. Meglio un'operazione militare contro l'Isis? ''Questi ci hanno dichiarato guerra - ha risposto Salvini - se arrivano a ritenere pericoloso il ministro Gentiloni vuol dire che è gente pericolosa veramente e vanno bloccati sul nascere''.