MONDO
L'ipotesi: più dei 5 mila uomini mandati in Afghanistan
Libia. Pinotti: Italia deve assumere il comando della coalizione Onu
Sul Messaggero il ministro della Difesa ipotizza una coalizione di Paesi europei e del Nordafrica a guida italiana per fermare l'avanzata degli uomini di al Baghdadi che ormai sono a 350 km dalle coste del nostro Paese. Mezzi e regole d'ingaggio sono da discutere con l'Onu ma la prossimità del pericolo, lascia intendere, richiede un contingente superiore a quello inviato in Afghanistan.
Un'ipotesi sui numeri: oltre 5 mila uomini
Lo si deduce dal confronto con l'Afghanistan che fa lo stesso ministro: "Se in Afghanistan abbiamo mandato fino a 5mila uomini - ha detto - in un Paese come la Libia che ci riguarda molto più da vicino e in cui il rischio di deterioramento è molto più preoccupante per l'Italia, la nostra missione può essere significativa e impegnativa, anche numericamente". Il che lascia pensare ad un contingente più corposo. Poi specifica: "Mezzi, composizione e regole d'ingaggio li decideremo con gli alleati in base allo spirito e al mandato della missione Onu".
Giovedì le valutazioni di Gentiloni
Sarà il titolare della Farnesina a dare informazioni e valutazioni sull'intervento dell'Italia per fermare l'Isis che, sostiene la Pinotti, ad oggi conta 30 mila miliziani, "o forse più".