Libia, fiamme a Tripoli. il Parlamento si sposta a Tobruk

02 agosto 2014Prosegue a Tobruk, nella Libia orientale, la riunione d'emergenza dei parlamentari libici per consultazioni sulla situazione della sicurezza nel Paese dopo l'escalation di scontri a Tripoli e Bengasi. Secondo la stampa locale alla riunione partecipano oltre 160 deputati della Camera dei Rappresentanti.Sempre a Tobruk per lunedì è in programma la prima seduta ufficiale del Parlamento dopo il voto di fine giugno. La riunione odierna di queste ore, secondo il parlamentare Abu Bakr Baira, arriva in risposta alle "richieste del popolo di discutere della situazione di emergenza nel Paese, per la quale servono soluzioni rapide".

​Mentre la politica cerca una soluzione non si fermano comunque le azioni militari.  Un nuovo incendio si è verificato nell'immenso deposito di carburante sulla strada dell'aeroporto di Tripoli colpito da un altro razzo, dopo quello della settimana scorsa, durante i combattimenti tra milizie rivali. Ne ha dato notizia la Compagnia nazionale di petrolio libica. "Un razzo si è abbattuto sul tetto di un altro serbatoio di carburante che ha
preso fuoco", ha detto Mohamed al-Hrari, portavoce della Compagnia.

Le autorità tunisine, intanto, hanno deciso la riapertura del valico di Ras Jedir, il principale al confine con la Libia, chiuso nei giorni scorsi a causa di disordini. "Il posto di confine di Ras Jedir è stato riaperto dopo essere stato parzialmente chiuso per consentire solo il passaggio di casi urgenti e missioni diplomatiche", scrive l'agenzia di stampa ufficiale tunisina Tap. Il valico era stato chiuso, come riportava la stessa Tap, dopo il "caos" creatosi per l'arrivo di migliaia di persone nei pressi della frontiera. Secondo l'agenzia di stampa Dpa, migliaia di persone hanno tentato ieri di oltrepassare il confine per fuggire dalle violenze in Libia. Secondo testimoni, citati dalla stessa Dpa, le forze di sicurezza tunisine hanno sparato gas lacrimogeni per disperdere la folla.