MONDO
Minaccia terrorismo
Libia, ministro del governo di Tobruk: "Isis arriverà in Italia con i barconi"
Il ministro dell'Informazione del governo riconosciuto: "I terroristi arriveranno insieme ai migranti". Per combattere i jihadisti e l'emergenza immigrazione, sostiene, servono armi all'esercito. E chiede che venga tolto l'embargo
Al Gawari punta poi il dito contro la coalizione di milizie filo-islamiche al potere a Tripoli e nella parte ovest della Libia: "L'esercito e i responsabili libici hanno informazioni in proposito".
Poi aggiunge: "Le Forze armate libiche devono essere ben equipaggiate per far fronte all'emigrazione clandestina: sia la Marina che protegge le coste, sia l'esercito che protegge le frontiere terrestri". Per combattere il terrorismo, ha precisato ribadendo un'annosa richiesta, "i libici vogliono che sia levato l'embargo sulle armi e pagheranno col loro denaro per acquistare le armi necessarie per restaurare la pace e la sicurezza nel paese". "Non abbiamo bisogno di aerei", ha sottolineato. "Per questo chiediamo alla comunità nazionale di indirizzare un messaggio ai golpisti di Tripoli di smetterla", lasciando operare "il governo legittimo che è stato eletto", quello insediato a Tobruk.