ITALIA
Il Premier: "parole inaccettabili"
"Lo rifarei mille e mille volte". Polemiche sul post di un poliziotto intervenuto nella scuola Diaz
Il premier e il ministro dell'Interno critici sul post del poliziotto che, su Facebook, ha scritto: "Io ero quella notte alla Diaz. Io ci rientrerei mille e mille volte". "Faremo presto chiarezza", la promessa di Alfano
Intanto, dopo che dal social network creato da Mark Zuckerberg è sparito il profilo di Tortosa, sulla stessa piattaforma è nato un gruppo che ha raccolto in poco tempo quasi 5mila adesioni e chiede l'allontanamento di Tortosa dalle forze dell'ordine.
La promessa di Alfano
"Faremo presto su fatti di simile gravità. Con tutta la celerità necessaria e con il dovuto rigore, valuteremo il comportamento del poliziotto in questione e i commenti che hanno avuto origine dalle sue dichiarazioni e che sono stati pubblicati sul social network", ha dichiarato il ministro dell'Interno a proposito delle parole di Tortosa. "Non escluderemo, pertanto, nessuna ipotesi di provvedimento disciplinare, anche quello di massima severità", ha assicurato Alfano, aggiungendo: "Attenderemo, inoltre, le decisioni dell'Autorità Giudiziaria sugli eventuali profili penali di cui, naturalmente, terremo conto per l'individuazione dei provvedimenti da assumere".
Renzi: "Parole inaccettabili"
Intervistato da Primo canale, una tv regionale ligure, il premier Matteo Renzi ha spiegato che ciò che è accaduto a Genova "rimarrà una ferita incancellabile, sono inaccettabili le parole postate su Fb da un poliziotto oggi". Il premier ha poi aggiunto: "Perché non si parla di trovare le responsabilità politiche di allora? Non è stata fatta chiarezza".