MONDO
Medio Oriente
Il premio Nobel per la Pace Malala dona 50mila dollari per la ricostruzione delle scuole di Gaza
La ragazzina pachistana, che quest'anno aveva già ricevuto il premio Nobel per la pace e lo scorso anno il premio Sakharov, adesso ha ricevuto il premio Bambini del mondo, e ha deciso di donare i 50mila dollari per la ricostruzione delle scuole della Striscia di Gaza
Roma
Il Premio Nobel per la Pace Malala Yousafzai vuole donare 50mila dollari per contribuire alla ricostruzione di una scuola dell'Unrwa danneggiata durante il recente conflitto nella Striscia di Gaza. Lo rende noto il portavoce dell'agenzia Onu, Christopher Gunness, precisando che Malala ha annunciato la sua intenzione a Stoccolma dove ha ricevuto il World's Children's Prize, il Premio Bambini del mondo. "Senza istruzione non ci sarà mai la pace", ha detto Malala da Stoccolma.
Malala, Nobel per la Pace
La ragazzina pakistana, paladina del diritto all'istruzione rimasta gravemente ferita nell'ottobre del 2012 in un attacco dei Talebani nel nordovest del Pakistan, devolverà interamente l'importo di questo premio. L'Unrwa (l'Agenzia dell'Onu per i rifugiati), ha affermato Malala, fa "un lavoro eroico per i bambini di Gaza, in circostanze molto difficili".
"I bisogni sono immensi, più della metà della popolazione di Gaza ha meno di 18 anni. Vogliono e hanno diritto a un'istruzione di qualità, alla speranza e a reali opportunità per costruire il proprio futuro - ha detto ancora Malala - I bambini palestinesi innocenti hanno sofferto terribilmente e per troppo tempo".
Malala, Nobel per la Pace
La ragazzina pakistana, paladina del diritto all'istruzione rimasta gravemente ferita nell'ottobre del 2012 in un attacco dei Talebani nel nordovest del Pakistan, devolverà interamente l'importo di questo premio. L'Unrwa (l'Agenzia dell'Onu per i rifugiati), ha affermato Malala, fa "un lavoro eroico per i bambini di Gaza, in circostanze molto difficili".
"I bisogni sono immensi, più della metà della popolazione di Gaza ha meno di 18 anni. Vogliono e hanno diritto a un'istruzione di qualità, alla speranza e a reali opportunità per costruire il proprio futuro - ha detto ancora Malala - I bambini palestinesi innocenti hanno sofferto terribilmente e per troppo tempo".