Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Maltempo-ancora-persone-senza-elettricita-in-Abruzzo-Toscana-vuole-chiedere-stato-di-calamita-530c997d-93b5-452e-a950-727c56e805f9.html | rainews/live/ | true
ITALIA

La conta dei danni

Maltempo, ancora persone senza elettricità in Abruzzo. Toscana vuole chiedere stato di calamità

Il colpo di coda dell’inverno ha  messo in ginocchio tutto il centro sud, causando vittime e danni. Nel frattempo, nella frazione Foce di Montemonaco, nelle Marche, che era stata isolate da una valanga, gli uomini della Guardia Forestale hanno recuperato nove delle dieci persone rimaste bloccate senza corrente elettrica né riscaldamento da quasi due giorni

Versilia centinaia alberi caduti forte vento raffiche ANSA maltempo
Condividi
Mentre si fa la conta dei danni dopo i tre giorni di maltempo che hanno travolto l’Italia, arriva una nuova allerta meteo della protezione civile per Calabria e Sicilia. E in tutto in tutto l'Abruzzo sono 55mila le utenze senza corrente elettrica a causa dei guasti dovuti al maltempo. Di queste utenze, 40mila verranno rialimentate entro la serata; per le altre, la cui rialimentazione non è garantita entro stasera, il presidente della Regione Luciano D'Alfonso ha concordato con il capo della Protezione civile, il prefetto Franco Gabrielli, l'utilizzo di gruppi elettrogeni nel campo base nell'Interporto di Avezzano. Intanto il presidente della Regione Toscana Rossi ha intenzione di richiedere lo Stato di calamità.

Recuperate le persone nella frazione isolata nelle Marche
Nel frattempo, nella frazione Foce di Montemonaco, nelle Marche, che era stata isolate da una valanga, gli uomini della Guardia Forestale hanno recuperato nove delle dieci persone rimaste bloccate senza corrente elettrica né riscaldamento da quasi due giorni. L'altra persona che risultava isolata, un 40enne del posto, ha deciso di rimanere nella sua abitazione e pertanto è stato rifornito con il carburante necessario a superare il periodo critico.  

Le vittime del maltempo
Il colpo di coda dell’inverno ha messo in ginocchio tutto il centro sud, causando vittime e danni. Tre persone sono morte due giorni fa e poi il maltempo ha causato altre due vittime in Abruzzo e Toscana: a causa del forte vento un uomo di 70 anni è caduto dal tetto della sua abitazione mentre cercava di aggiustarlo; un altro uomo di 48 anni è morto per esalazioni di monossido di carbonio uscite probabilmente da un generatore. 

Procura indaga per l'incendio del gasdotto in Abruzzo
In provincia di Teramo, lo smottamento del terreno dovuto alle abbondanti piogge avrebbe provocato il cedimento di un traliccio dell'alta tensione che si è abbattuto su una condotta del metano a Mutignano, frazione collinare di Pineto (Teramo). L'incidente ha causato un incendio, che poi è stato domato. Otto i feriti, tra cui un bambino: quattro sono ricoverati in ospedale. La Procura di Teramo intanto ha aperto un'inchiesta per crollo e il pm indaga per incendio colposo.  

La conta dei danni
Intanto il bilancio provvisorio dei danni economici tra Toscana, Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia ammonta a milioni e milioni di euro. La Coldiretti ha predisposto una task force per supportare le imprese agricole colpite dal maltempo che ha anche paralizzato le attività economiche con black out elettrici e strade bloccate dalla neve hanno impedito le consegne di ortofrutta e latte. La situazione è molto pesante in Abruzzo  dove - precisa la Coldiretti - ai problemi causati dalle intense precipitazioni e dalle nevicate a quote medio-basse si sono aggiunti i danni causati dalla mancanza di energia elettrica. Solo in questa regione i danni ammonterebbero a 80 milioni di euro.  

Regione Toscana vuole chiedere Stato di calamità
Tra le regioni più colpite c’è anche la Toscana, dalla Versilia al Grossetano, con vivai distrutti, serre scoperchiate, piante divelte e una vera e propria strage di gemme dalle piante, pronte alla produzione primaverile. Tra le coltivazioni particolarmente colpite - sottolinea la Coldiretti - gli oliveti e i vigneti. Interessata dal maltempo anche l'attività di allevamento con stalle scoperchiate e silos piegati Il sottosegretario all'Ambiente Velo concorda con il Governatore Rossi per la richiesta dello Stato di calamità nella Regione sostenendo: "Sono convinta che ci siano i presupposti per ottenerlo".
Condividi