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MONDO

Il caso in tribunale giovedì

Marò, la Corte Suprema indiana accetta di discutere la richiesta di proroga del permesso di Latorre

L'istanza era stata presentata dai legali del fuciliere di Marina, che si trova in Italia per curarsi dopo l'ictus che lo ha colpito nell'estate scorsa

Massimiliano Latorre (Lapresse)
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New Delhi (India) Il caso sarà affrontato giovedì. La Corte Suprema di New Delhi ha accettato di discutere una richiesta di proroga del permesso presentata dai legali del fuciliere di Marina Massimiliano Latorre. Il marò si trova in Italia per seguire un programma terapeutico dopo l'ictus che lo ha colpito alla fine di agosto 2014.

La richiesta è stata accolta nell'aula tre della Corte dai giudici Anil R. Dave e Kurien
Joseph. Sono gli stessi che il 14 gennaio scorso concessero a Latorre una estensione di tre mesi del permesso ottenuto in settembre.

Sono passati più di tre anni da quando Massimiliano Latorre è stato arrestato in India il 19 febbraio del 2012 insieme a Salvatore Girone, che risiede nell'ambasciata italiana in India e a Pasqua ha ricevuto la visita di moglie e figli. Secondo l’accusa, i due hanno ucciso due pescatori scambiandoli per pirati. Loro hanno sempre sostenuto di aver solamente sparato alcuni colpi di avvertimento. La vicenda è al centro di un caso giudiziario internazionale intricatissimo. 
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