MONDO
Flusso verso il Nord
Migranti, In Slovenia seimila nuovi arrivi nella mattinata
Nel Paese sono stati superati i 40mila transiti. Riaperto valico Sentilj, 14mila profughi sono nei centri di accoglienza
Nel frattempo si è svuotato il centro di permanenza temporanea di Sentilj, il centro più vicino al confine con l'Austria, con circa 4500 che hanno preso la via verso il Nord. A Sentilj, comunque, si aspettano nuovi gruppi di migranti in giornata.
Ieri è stata superata la quota dei 40 mila arrivi di profughi in Slovenia dall'inizio della seconda ondata migratoria, iniziata sabato scorso. La gran parte dei migranti prende poi la via dell'Austria attraverso il confine di Sentilj. Nella sola giornata di ieri, fino alle 18, sono stati 9.700 i migranti che hanno lasciato il territorio sloveno. Il valico di Sentilj, chiuso al traffico a causa della forte affluenza di migranti, è stato riaperto stamani.
Alle ore sei del mattino il numero dei migranti nei centri di raccolta e centri di permanenza temporanea in Slovenia, secondo i dati della polizia, era di 14.168 persone. Nei centri di permanenza temporanea vi sono 5.960 profughi, nei centri di accoglienza 8.208. Il centro temporaneo più affollato è proprio quello di Sentilj con 4.014 presenze, mentre tra quelli di accoglienza ci sono Brezice (3.700), Rigonce (2.500) e Dobova (1.200).
Nella notte la polizia ha fermato due gruppi di migranti - circa quattromila - che stavano attraversando il confine in punti non concordati con le autorità austriache, e che sono stati condotti nei centri di Brezice e Dobova.