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MONDO

Il progetto di accoglienza del Santo Padre

Migranti, Papa Francesco: "Diamo loro due appartamenti vicini al Vaticano e assistenza sanitaria"

Lo aveva annunciato durante l'Angelus di domenica e i suoi uffici si sono già mossi. Papa Francesco vuole destinare a due famiglie di migranti due appartamenti vicini a San Pietro e garantire loro l'assistenza sanitaria dello Stato del Vaticano

Il papa a Lampedusa tra i migranti (Ansa)
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Due appartamenti vicini al ‘Cupolone’ e assistenza sanitaria come per i dipendenti dei Vaticano, “in modo che non gravi sullo Stato italiano”. Papa Francesco va avanti con il suo progetto di accoglienza dei migranti e tramite il suo Vicario, cardinale Angelo Comastri, nelle ultime ore ha fatto sapere dai microfoni di Radio Vaticana, che da San Pietro si stanno già muovendo per trovare sistemazione alle famiglie di profughi giunte in Italia.

“Il Santo Padre vuole che due nuclei familiari di migranti siano ospitati in appartamenti vicini a Città del Vaticano - spiega il cardinale - dalle Caritas di Agrigento e Lampedusa arriverà la segnalazione delle famiglie designate, che riceveranno subito l’assistenza dell`Elemosiniere pontificio, monsigor Konrad Krajewski, e delle parrocchie di San Pietro e di Sant`Anna". Ci vorrà qualche giorno per individuarle, ma saranno scelte quelle con maggiori disagi, arrivate da poco, "così da far sentire loro immediatamente l’abbraccio paterno del Papa”, aggiunge Comastri.

Il primo appello di Bergoglio a riguardo era stato domenica, durante l’Angelus, quando aveva invitato tutte le parrocchie, le comunità e i santuari d’Europa ad aprire le loro porte ai migranti, accogliendo due famiglie ciascuno e stamattina, in occasione dell’udienza del mercoledì è tornato sulla questione aggiungendo: "Secondo il Vangelo una Chiesa non può che avere la forma di una casa accogliente, con le porte sempre aperte. Le chiese, le parrocchie, le istituzioni, con le porte chiuse, si devono chiamare musei".
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