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ITALIA

Interrogazione depositata 10 giorni fa

Migranti, i senatori ex M5S Fattori-De Falco-Nugnes: è possibile ricorrere alle Corti europee

Sulla chiusura dei porti italiani potrebbe configurarsi "una lesione ai diritti umani" 

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Sulla chiusura dei porti italiani rivendicata dal ministro dell'Interno potrebbe configurarsi "una lesione ai diritti umani, e dunque la possibilità di agire per loro tutela, anche presso le Corti europee". Lo si legge in una interrogazione presentata dalle senatrici Elena Fattori e Paola Nugnes (al momento sotto osservazione dai vertici del M5S) e Gregorio De Falco (espulso dal Movimento).

L'interrogazione, depositata nei giorni scorsi a Palazzo Madama e pubblicata su Facebook da De Falco, è rivolta proprio al ministro Salvini e al collega responsabile per i porti, Danilo Toninelli.

Il testo chiede se esistano davvero provvedimenti per la chiusura dei porti. Se questi "non esistessero, come si ritiene, o non fossero stati resi pubblici, si configurerebbe la possibilità di una lesione ai diritti umani e dunque la possibilità di agire anche presso Corti Ue".

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