MONDO
Giornata di commemorazione in Israele dell'Olocausto
Netanyahu: Iran è come la Germania nazista, "vuole sterminare sei milioni di ebrei"
Nel suo discorso cita più volte "il cattivo accordo" di Losanna: "Le lezioni della seconda guerra mondiale non sono state apprese". Assicura: il suo primo dovere è "impedire una nuova Shoah del popolo ebraico".
Nel suo discorso ha più volte citato il "cattivo accordo" raggiunto a Losanna sul nucleare iraniano, "Le lezioni della seconda guerra mondiale non sono state apprese" ammonisce. Nella situazione attuale, continua ad accusare Netanyahu, le potenze mondiali "compiono gli stessi errori di allora". In particolare ha menzionato le efferatezze compiute dallo Stato islamico nel tentativo di dar vita a "uno o più Califfati", e poi la politica dell'Iran: "un Paese che dice apertamente - secondo Netanyahu - di voler sterminare sei milioni di ebrei".
Il premier ha poi sottolineato che proprio adesso in Iran viene organizzata una gara internazionale "con la partecipazione di disegnatori da 56 Paesi" sul tema della "negazione dell'Olocausto". E adesso inoltre l'Iran "balza in avanti": dall' Iraq alla Siria, dal Libano a Gaza, dallo Yemen al Golan. "Tutto ciò avviene sotto gli occhi di tutti, alla luce del sole. Ma di fronte - ha accusato, riferendosi all'atteggiamento delle grandi potenze - c'è solo una grande cecità ''. Chi potrebbe fermare l'Iran "si fa da parte", accusa. Israele invece , ha affermato Netanyahu, continuerà a tentare di "aprire gli occhi che si sono chiusi". Anche se dovesse restare da solo, saprà difendere la propria sicurezza nazionale. '"Non permetteremo mai - ha promesso - che Israele sia solo un episodio passeggero nella storia del nostro popolo".